Il nuovo anno non si apre con buone notizie per il mercato auto italiano: in gennaio sono infatti state immatricolate in Italia 133.692 autovetture con un calo del 5,9% sul 2024 e del 19,1% sul gennaio 2019.

Dall’inchiesta congiunturale condotta dal Centro Studi Promotor a fine gennaio sui concessionari auto emerge che ben il 70% degli interpellati giudica basso il livello di acquisizione di ordini in gennaio e a ciò si aggiunge che i livelli delle giacenze di auto invendute sono alti per il 48% dei concessionari.

Molti i fattori che ostacolano la diffusione delle auto elettriche, diffusione per la quale l’Italia lo scorso anno si è aggiudicata ancora una volta la maglia nera tra i grandi paesi dell’Unione Europea con una quota sulle immatricolazioni del 4,2%. Al primo posto i prezzi troppo elevati delle auto elettriche, seguiti dall’insufficiente dotazione di punti di ricarica e dalla limitata autonomia dell’auto elettrica. E a tutto questo si aggiunge che la stagione degli incentivi sembra definitivamente tramontata e che il Governo ha adottato recentemente provvedimenti penalizzanti per gli automobilisti.

Fonte: ANIASA