Nel 2025 il settore assicurativo sarà caratterizzato dall’impatto trasformativo dell’intelligenza artificiale (AI), delle politiche ambientali, sociali e di governance (ESG) e della gestione del rischio cyber, secondo GlobalData.
Mentre i consumatori abbracciano sempre più soluzioni basate sull’AI ed esprimono un crescente interesse per la copertura cyber personale, gli assicuratori si trovano ad affrontare sfide e a cogliere opportunità significative per innovare, personalizzare le offerte e integrare le tecnologie emergenti come i veicoli elettrici (EV) e l’Internet of Things (IoT).
L’indagine 2024 Emerging Trends Insurance Consumer Survey di GlobalData rivela che i consumatori globali sono aperti a provare strumenti di IA in tutte le aree della catena del valore, si preoccupano del tema della sostenibilità e sono interessati a polizze assicurative personali contro i rischi informatici.
L’indagine evidenzia un atteggiamento generalmente positivo nei confronti dell’utilizzo di strumenti di IA per la determinazione dei premi, rilevando che il 43% degli utenti globali si trova abbastanza o molto a suo agio nell’utilizzo di tali strumenti. Ci sono alcune variazioni da regione a regione – ad esempio, i consumatori cinesi sono chiaramente i più aperti a questa tecnologia, mentre gli australiani sono i meno aperti.
Ben Carey-Evans, Senior Insurance Analyst di GlobalData, commenta: “I consumatori si trovano già a proprio agio con gli strumenti di intelligenza artificiale, che possono costituire un canale di comunicazione efficace (e 24 ore su 24, 7 giorni su 7), riducendo così lo stress sulle linee telefoniche e sulle caselle di posta elettronica”.
L’ESG è già una parte centrale delle strategie degli assicuratori, ma GlobalData prevede che nel prossimo decennio continuerà a crescere e a diventare più radicata nelle polizze.
“Attualmente gli assicuratori hanno obiettivi relativamente a lungo termine e iniziative individuali costruite intorno all’ESG e alla sostenibilità, ma sono pochi i prodotti e le polizze mainstream che hanno un focus sull’ESG. La domanda dei consumatori a livello globale sarà fondamentale nella lotta del settore assicurativo contro il cambiamento climatico. Abbiamo riscontrato che oltre la metà (51,3%) dei consumatori globali ritiene che gli assicuratori abbiano un ruolo da svolgere in questo ambito, mentre un ulteriore 20,6% non è sicuro”, spiega Carey-Evans.
Secondo l’indagine, l’assicurazione cyber è indubbiamente uno dei temi più importanti nel settore assicurativo, ma la cyber personale ha uno sviluppo molto meno importante di quella commerciale. Tuttavia, l’indagine ha rivelato che il 26,4% dei consumatori è interessato ad acquistare un’assicurazione personale contro il cyber. In particolare, questo interesse è particolarmente pronunciato tra i giovani tra i 18 e i 24 anni, dove il 36,7% prenderebbe in considerazione l’acquisto di una polizza cyber personale. Ciò sottolinea il significativo potenziale di crescita di questo mercato, a condizione che gli assicuratori riescano a trovare il giusto equilibrio tra prezzi competitivi e gestione dei rischi intrinseci di un ramo che si è dimostrato difficile da sottoscrivere.
I dati dell’indagine mostrano che il 31,6% dei proprietari di veicoli a combustione prevede di passare ai veicoli elettrici entro due anni e il 67,7% entro il prossimo decennio. Questo passaggio, unito al 54,5% di consumatori disposti ad acquistare l’assicurazione direttamente dai produttori, presenta sia sfide che opportunità per gli assicuratori.
L’IoT consente agli assicuratori di raccogliere dati personali attraverso dispositivi connessi, con applicazioni notevoli nelle assicurazioni auto e sanitarie. L’indagine ha rilevato che il 37,8% dei consumatori globali possiede una qualche forma di activity tracker per monitorare la propria salute quotidiana. Ciò rappresenta un’enorme opportunità per gli assicuratori di entrare in contatto con questi consumatori e offrire programmi su misura basati su premi.
“Il passaggio ai veicoli elettrici richiede innovazione nella sottoscrizione e nella valutazione del rischio, mentre l’IoT offre l’opportunità di migliorare la personalizzazione attraverso l’analisi dei dati. Accogliendo queste tendenze, gli assicuratori possono personalizzare le offerte, aumentare il coinvolgimento dei clienti e rimanere competitivi in un mercato in rapida evoluzione”, conclude Carey-Evans.