La British Insurance Brokers Association (BIBA) ha presentato il suo manifesto 2025 intitolato “Partnering to Deliver Value”, con l’obiettivo di affrontare la crescente minaccia delle inondazioni in Inghilterra. La notizia, riportata da The Intermediary, sottolinea come il rischio alluvione sia un tema cruciale per privati e imprese, in particolare alla luce dei cambiamenti climatici e delle attuali politiche edilizie.
Secondo un’analisi condotta da Aviva nel gennaio 2024, ben l’8% delle nuove abitazioni costruite in Inghilterra nell’ultimo decennio si trovano in zone a rischio inondazione. A peggiorare il quadro, l’Agenzia per l’Ambiente segnala che 6,3 milioni di proprietà in Inghilterra sono già esposte a questo rischio.
Per le piccole e medie imprese (PMI), la situazione è particolarmente critica: molte evitano di stipulare assicurazioni contro le inondazioni, considerandole troppo costose o difficili da ottenere. Questo fenomeno non solo espone le aziende a gravi rischi, ma ha anche un impatto negativo sulle economie e comunità locali.
In vista dei piani del governo per la costruzione di 1,5 milioni di nuove case e l’allentamento delle leggi urbanistiche, BIBA ha annunciato una serie di misure concrete:
Flood Insurance Directory: un supporto dedicato alle famiglie per accedere a polizze contro il rischio di inondazioni.
Collaborazione con Flood Re: promozione dell’iniziativa “Build Back Better”, volta a favorire ricostruzioni più resistenti.
Consapevolezza per le PMI: fornire alle imprese informazioni sui rischi di inondazioni e sulle possibilità di assicurazione.
Graeme Trudgill, Ceo di BIBA, ha sottolineato l’importanza di investimenti a lungo termine per la protezione contro le inondazioni. “È fondamentale che le autorità locali siano in grado di offrire adeguate difese contro le inondazioni per abitazioni e imprese. Per questo, chiediamo al governo di impegnarsi in un piano di investimenti a lungo termine”.
Il cambiamento climatico, secondo l’Agenzia per l’Ambiente, potrebbe aumentare il rischio di inondazioni per il 25% degli immobili in Inghilterra entro la metà del secolo. Jason Storah, Ceo di UK & Ireland General Insurance presso Aviva, ha avvertito che eventi meteo sempre più imprevedibili, come tempeste e alluvioni, stanno minacciando abitazioni e mezzi di sostentamento. Storah ha anche espresso preoccupazione per i piani di costruzione: “Costruire nuove case è importante, ma è essenziale che non si aumenti il rischio di inondazioni per i residenti attuali o futuri. Le nuove abitazioni devono essere realizzate in aree sicure e in modo resiliente rispetto ai rischi presenti e futuri”.
Il manifesto 2025 di BIBA ribadisce che la resilienza alle inondazioni deve diventare una priorità per il governo e tutte le autorità competenti. Proteggere case e aziende non solo garantirà sicurezza, ma sosterrà anche l’economia e il benessere delle comunità locali. Come sottolineato da Trudgill, questo tema “deve rimanere al centro dell’agenda politica, oggi e negli anni a venire”.