I premi assicurativi globali hanno registrato un calo dello 0,9% nel 2024, in seguito a una crescente competitività del mercato dopo anni di aumenti tariffari, secondo un rapporto pubblicato la scorsa settimana da Howden Broking Group Ltd.
Negli ultimi anni, gli assicuratori avevano aumentato costantemente le tariffe per compensare le perdite causate da guerre, catastrofi naturali e pressioni inflazionistiche. Un approccio che ha reso il settore più redditizio, attraendo nuovi operatori sul mercato e determinando una conseguente riduzione dei prezzi.
Anche i tassi di riassicurazione hanno registrato una flessione significativa il 1° gennaio, data tradizionale per il rinnovo dei contratti. Howden ha segnalato un calo dell’8% nei tassi di riassicurazione globale per le catastrofi property. Tim Ronda, Ceo di Howden Re, ha commentato: “I nostri clienti stanno finalmente provando sollievo dopo le pressioni sui prezzi degli ultimi tre anni”.
Secondo il broker riassicurativo Guy Carpenter & Co. LLC, per i portafogli senza perdite, i tassi di riassicurazione globale per le catastrofi property sono scesi dal 5% al 15% a partire dal 1° gennaio.
Tuttavia, Howden avverte che il 2025 potrebbe essere un anno volatile per gli assicuratori. Le compagnie potrebbero trovarsi a dover assorbire direttamente gran parte delle perdite legate a eventi naturali come uragani e incendi, mentre i riassicuratori continuano a limitare la quantità di copertura offerta.