Il riassicuratore francese SCOR ha registrato una perdita netta di gruppo di 117 milioni di euro nel terzo trimestre del 2024, a causa del risultato negativo nella riassicurazione Life&Health. Il segmento P&C per contro ha registrato un’ottima performance, con un combined ratio dell’88,3%.
I ricavi assicurativi sono diminuiti nel periodo del 6,9% a 3,94 miliardi di euro, mentre i premi lordi emessi sono aumentati del 2,4% a 4,99 miliardi di euro.
Nel terzo trimestre del 2024, i ricavi assicurativi P&C di SCOR si sono attestati a 1,84 miliardi di euro, in calo del 2,5% a tassi di cambio costanti rispetto al terzo trimestre del 2023. Questo risultato è stato determinato dall’effetto del mancato rinnovo di un importante contratto pluriennale quest’anno e dalla riduzione dei ricavi assicurativi di SCOR Business Solutions (SBS).
Come accennato, il combined ratio P&C del riassicuratore si è attestato all’88,3% nel terzo trimestre 2024, rispetto al 90,2% del terzo trimestre 2023, a causa principalmente delle perdite legate alle inondazioni dell’Europa centrale, agli uragani Helene, Debby e Beryl.
Il risultato dei servizi assicurativi P&C è pari a 159 milioni di euro.
All’inizio di quest’anno, SCOR ha avviato una revisione completa del comparto L&H, in particolare negli Stati Uniti, Canada, Corea del Sud e Israele. Il riassicuratore ha spiegato che per il terzo trimestre del 2024, il completamento della revisione interna ha portato a un impatto negativo di 0,2 miliardi di euro, dovuto a un aumento della componente di perdita sui contratti onerosi, principalmente da Israele (0,1 miliardi di euro) e alla riallocazione interna di un accantonamento (0,1 miliardi di euro) con un impatto neutro sul valore economico del Gruppo.
Nel terzo trimestre del 2024, i ricavi assicurativi L&H di SCOR ammontano a 2,1 miliardi di euro, in calo del -10,3% a tassi di cambio costanti rispetto al terzo trimestre del 2023. Come conseguenza della revisione, il risultato dei servizi assicurativi L&H ammonta a 210 milioni di euro nel terzo trimestre 2024.