Allianz ha chiuso il III trimestre con un volume d’affari complessivo in crescita del 17,3%, raggiungendo i 42,8 miliardi di euro, trainato dalle attività Vita/Malattia, con un buon contributo anche da parte del segmento Danni/Infortuni. Nei nove mesi il volume d’affari totale è aumentato del 9,6% a 133,9 miliardi di euro.

Il risultato operativo cresce del 13,6% a 3.9 mld, trainato dai rami danni. Il risultato netto sale a 2,5 mld (+23%). Nei nove mesi il risultato operativo segna +7,9% e sale a 11,8 mld, mentre l’utile netto sale a 7,5 mld (+16,7%). Il RoE si attesta al 17.5%.

Nel dettaglio, nei rami danni il volume d’affari totale è aumentato dell’8 percento a 18,6 miliardi di euro. Retail, PMI e Flotte hanno ottenuto un’eccellente crescita interna dell’11 percento e le linee Commerciali sono avanzate del 6 percento. L’utile operativo è aumentato del 36,2 percento a 2 miliardi di euro. Il combined ratio è migliorato al 93,5 percento. Il loss ratio si è sviluppato favorevolmente e ha raggiunto il 69,8 percento, beneficiando di minori sinistri per catastrofi naturali. Nei nove mesi il volume d’affari totale è aumentato del 7,5 percento a 63,3  miliardi di euro. L’utile operativo è aumentato del 12,3 percento a 6 miliardi di euro. Il combined ratio è migliorato al 93.

Nel vita, il PVNBP, il valore attuale dei premi della nuova attività, è aumentato notevolmente del 35,4 percento a 19,5 miliardi di euro, con una crescita a due cifre nella maggior parte delle regioni. L’utile operativo è salito a 1,4 miliardi di euro. Nei nove mesi il  PVNBP è salito a 60,6 miliardi di euro. La crescita è stata favorevole nella maggior parte delle regioni, con contributi particolarmente forti da parte di Stati Uniti e Germania. L’utile operativo è aumentato a 4,1 miliardi di euro. 

Il periodo ha beneficiato di minori catastrofi naturali rispetto all’anno scorso, anche se sono rimaste a un livello elevato. Il continuo slancio dei prezzi hanno alimentato una forte crescita interna, in particolare nel segmento Retail, SME e Fleet, spiega il gruppo in una nota.

Per l’intero 2024 il gruppo punta a raggiungere un utile operativo nella metà superiore del range di 4,8 miliardi, più o meno 1 miliardo di euro.