Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Dopo Eurovita un’altra assicurazione italiana finisce in amministrazione straordinaria con la nomina di un commissario. Si tratta di Ara1857, acronimo di Assicurazioni Rischi Agricoli mentre il 1857 è l’anno di fondazione della società Vecchia Mutua Grandine ed Eguaglianza che ha dato origine alla compagnia attuale. Il commissariamento è stato richiesto da Ivass dopo che la compagnia, specializzata nell’offerta di polizze contro i danni alle produzioni agricole causati dalla grandine, ha chiuso il 2023 con un indice di solvibilità (Solvency II) al 109%, a ridosso del minimo richiesto dalla normativa. Lo scorso anno, come si legge nei documenti della compagnia guidata da Pier Ugo Andreini, il risultato del conto tecnico è stato negativo per 15 milioni, con un utile di esercizio in rosso per 9,3 milioni, dopo il risultato positivo di 8,4 milioni del 2022.
Per quest’anno sarà superato il miliardo di euro, per arrivare a 1,5 miliardi nel 2025: accelerano gli investimenti in insurtech grazie all’utilizzo sempre più massivo dell’intelligenza artificiale e ai nuovi operatori, dalle utility ai retailes, che si fanno spazio nel mercato dalla distribuzione assicurativa. Trend emersi dalla rilevazioni dell’Italian Insurtech Association, presieduta da Simone Ranucci Brandimarte, che i prossimi 21 e 22 novembre terrà a Milano il suo IIA Summit 2024 con la partecipazione di 350 aziende, 120 speaker e 60 mila persone che saranno collegate in streaming, con una forte presenza di giovani. «Nel terzo trimestre di quest’anno ci sono stati circa 250 milioni di investimenti in insurtech, arrivando a un totale di 700 milioni investiti da inizio anno», dice Ranucci Brandimarte, convinto che nell’intero 2024 l’obiettivo di un miliardo di euro sarà «superato verso gli 1,1 miliardi, per accelerare rapidamente nel 2025. La stima è stata alzata a 1,5 miliardi rispetto alle attese iniziali di una crescita massima del 10-15%».
Cresce la domanda di protezione sul credito da parte delle grandi banche europee. Lo evidenzia S&P Global Ratings in un report sui significant risk transfer (srt), operazioni che consentono alla banca di ridurre il capitale regolamentare trasferendo una parte del rischio di credito in capo a investitori e sostenendo così le nuove erogazioni. Le due forme principali sono le cartolarizzazioni tradizionali in cui avviene un trasferimento concreto di attivi e quelle sintetiche, in cui l’istituto mantiene i prestiti in bilancio e trasferisce soltanto il rischio.
Fideuram sceglie BlackRock per espandere i servizi di consulenza digitale per il wealth management in Europa. La private bank del gruppo Intesa Sanpaolo ha infatti siglato una partnership con il più grande gestore patrimoniale al mondo, che punta ad «ampliare la clientela di Fideuram a livello europeo, offrendo soluzioni all’avanguardia», come specificato dal consigliere delegato e ceo di Intesa, Carlo Messina. Grazie a questa collaborazione con BlackRock, guidata in Italia da Giovanni Sandri, responsabile Southern Europe, Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking amplierà la sua proposta, offrendo ai clienti una gamma di investimenti che include servizi di intermediazione, consulenza ibrida e gestione di portafoglio, proposti tramite canali digitali.

Il consiglio di amministrazione è responsabile per la morte dell’operaio avvenuta in conseguenza della violazione di norme anti-infortunistiche. Le deleghe di gestione e di funzione non esonerano gli amministratori dalla responsabilità penale. In questi termini si è espressa la Corte di cassazione, con la sentenza n. 40682 dello scorso 6 novembre 2024, confermando la condanna a carico dei vertici di una società per il sinistro mortale occorso a un lavoratore, travolto da alcune lastre di cemento armato non rispondenti ai requisiti di legge e non installate correttamente.

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Da anni la piaga della sanità pubblica è la difficoltà a prenotare prime visite ed esami necessari per accertare un problema di salute. E talvolta anche i controlli successivi, quando non scatta la presa in carico nella struttura in cui si è ricevuta la diagnosi. In questi casi lo specialista chiede al paziente di prenotare gli appuntamenti da sé, ricontattando il medico di famiglia (per l’impegnativa) e il Cup. A documentarlo è l’ultima edizione del Rapporto civico sulla salute, elaborato da Cittadinanzattiva. Delle oltre 24mila segnalazioni inoltrate dai cittadini al Tribunale per i diritti del malato dell’associazione (quasi diecimila in più rispetto al 2022) la fetta più grande, pari a un terzo del totale, riguarda proprio il mancato accesso alle prestazioni specialistiche
Richieste di prestiti in lieve calo per le famiglie in Italia: nei primi nove mesi sono scese dell’1,1%, secondo quanto emerge dall’ultima analisi del Barometro Crif su fonte Eurisc. A settembre la domanda rimane pressoché stabile (-0,7%). Fatto salvo l’effetto rimbalzo del 2021 post pandemia, le domande di finanziamento si sono via via stabilizzate. Sostengono il comparto i prestiti personali con un +10,3%, mentre l’importo medio si mantiene sostanzialmente stabile (+1% e un valore di 11.838 euro).
È arrivato al vaglio del Consiglio di Stato il decreto attuativo sull’obbligo di avere un’assicurazione contro le catastrofi naturali («le cosiddette «polizze Cat Nat»). Ma quali saranno le capacità di assunzione del rischio da parte delle compagnie? E quali conseguenze hanno gli eventi estremi per chi eroga le forniture di acqua? Se ne parla domani a Milano al convegno «Servizio idrico integrato, sostenibilità e gestione del rischio» organizzato dal Gruppo Cap.


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Per circa due terzi degli assicurati privati, l’assicurazione sanitaria diventerà più costosa a fine anno. Secondo l’Associazione degli assicuratori sanitari privati (PKV), i loro premi aumenteranno in media di circa il 18%. Il premio medio sarà quindi di 623 euro al mese. Il motivo degli aumenti: I costi delle cure nel sistema sanitario sono in costante aumento. Nell’ultimo anno i costi delle prestazioni mediche, in particolare dell’assistenza infermieristica negli ospedali, sono aumentati notevolmente. Chi ha un’assicurazione privata, i cui premi saranno troppo alti a partire dal 2025, ha la possibilità di passare a un’altra tariffa del proprio assicuratore. La seguente panoramica fornisce informazioni importanti su cosa tenere presente.