Aon stima che le perdite del settore assicurativo dovute a catastrofi naturali nei primi nove mesi del 2024 siano state di almeno 102 miliardi di dollari, con l’impatto dell’uragano Milton e di altri eventi previsti nel resto dell’anno che potrebbero spingere le perdite assicurate annuali oltre i 125 miliardi di dollari registrati nel 2023.
Dal 1° gennaio al 30 settembre 2024, il rapporto Q3 Global Catastrophe Recap – October 2024 di Aon evidenzia almeno 280 eventi di catastrofe naturale degni di nota in tutto il mondo, che hanno causato perdite economiche per almeno 258 miliardi di dollari, circa il 27% in meno rispetto ai 351 miliardi di dollari del periodo 2023 e anche rispetto alla media di 277 miliardi di dollari.
Tuttavia, le perdite assicurate, pari a 102 miliardi di dollari per il periodo, sono in aumento rispetto agli 88 miliardi di dollari dello scorso anno e alla media di 79 miliardi di dollari, nonostante un gap di protezione del 60%, che secondo Aon è uno dei più bassi mai registrati, dovuto al maggior contributo delle perdite negli Stati Uniti, dove la penetrazione assicurativa è più elevata che in altri Paesi.
Aon afferma che le perdite assicurate dai principali perils sono state relativamente basse, senza che nessun evento abbia mostrato il potenziale per avere un impatto significativo sul mercato riassicurativo in generale.
In effetti, 59 miliardi di dollari, ovvero il 58% delle perdite assicurate nel periodo, provengono da tempeste convettive gravi (SCS), mentre 21 miliardi di dollari, ovvero il 21%, da cicloni tropicali.
Aon osserva che la maggior parte delle perdite, comprese quelle derivanti da eventi SCS, ha continuato a essere trattenuta dagli assicuratori in seguito ai cambiamenti strutturali attuati e mantenuti dai riassicuratori.
Per quanto riguarda il terzo trimestre in particolare, Aon afferma che le perdite sono state determinate da tre costosi uragani, da eventi SCS sia negli Stati Uniti che in Canada e da inondazioni in Europa centrale.
Il rapporto del broker assicurativo e riassicurativo rivela inoltre che il Canada sta vivendo l’anno di sinistri assicurativi più costoso mai registrato, con la maggior parte dell’impatto dovuto a quattro eventi verificatisi nell’arco di un mese nel terzo trimestre, con rimborsi previsti superiori a 5,9 miliardi di dollari.
In altre parti del mondo, il tifone Yagi, l’evento più letale dell’anno e il più costoso mai registrato in Vietnam, è diventato il terzo evento più costoso in assoluto nel periodo in esame, rivela Aon.
Secondo Aon, fino alla fine del terzo trimestre del 2024, le catastrofi naturali hanno provocato circa 13.000 vittime, il numero più basso dal 1986.