EIOPA ha pubblicato la metodologia per la definizione di benchmark value for money per i prodotti assicurativi unit-linked e ibridi. Tali parametri consentiranno alle autorità di vigilanza di identificare meglio i prodotti con elevati rischi di valore e di garantire che i consumatori siano posti al centro dei prodotti assicurativi.
Nel corso degli anni, le autorità di vigilanza di tutta Europa hanno costantemente segnalato problemi con alcune parti del mercato unit-linked e ibrido. I problemi sono spesso legati alla mancata corrispondenza tra i rendimenti attesi dai consumatori e i benefici effettivamente ricevuti, oppure a costi, commissioni e penali ingiustificati. Anche se i prodotti che non offrono un buon rapporto qualità-prezzo non sono molto diffusi, i dati dell’Eurobarometro dell’EIOPA mostrano che possono avere un impatto significativo sulla fiducia dei consumatori.
Per affrontare queste preoccupazioni e identificare in modo proattivo i prodotti che offrono un cattivo rapporto qualità-prezzo, l’EIOPA ha fatto del rapporto qualità-prezzo una priorità fondamentale già nel 2020. La metodologia per i benchmark sul valore del denaro è uno strumento che vuole aiutare le autorità di vigilanza a gestire efficacemente i rischi del mercato unit-linked e ibrido che interessano i consumatori.
La metodologia delinea un approccio in tre fasi per la creazione di benchmark di riferimento:
Fase 1 – Gruppi di prodotti: I prodotti unit-linked e ibridi sono molto diversi in Europa e non è possibile applicare gli stessi benchmark a tutti i prodotti. Pertanto, il primo passo consiste nel raggruppare i prodotti con caratteristiche simili in gruppi basati sulle esigenze degli assicurati. La metodologia dei benchmark definisce un elenco di criteri per la categorizzazione dei prodotti. Questo passo fondamentale intende portare la necessaria comparabilità ai prodotti distribuiti in Europa.
Fase 2 – Indicatori di convenienza economica: La metodologia di benchmark definisce gli indicatori dei costi e dei rendimenti attorno ai quali vengono calcolati i benchmark del rapporto qualità-prezzo. Gli indicatori specifici consentono un confronto più trasparente, efficiente e affidabile dei prodotti. Questo, a sua volta, aiuterebbe a identificare i prodotti che offrono un valore scarso o nullo ai consumatori e porterebbe a un maggiore controllo di vigilanza.
Fase 3 – Definizione dei parametri di riferimento: L’EIOPA utilizzerà i dati raccolti per il rapporto sui costi e sui risultati passati per calcolare i parametri di riferimento. L’EIOPA non richiederà ulteriori segnalazioni per ridurre al minimo l’onere per il mercato.
Oltre a questi passaggi, le autorità di vigilanza nazionali potranno considerare altri vantaggi qualitativi e quantitativi che i prodotti unit-linked e ibridi offrono ai consumatori e tenerne conto nella valutazione del rapporto qualità-prezzo.