L’assicuratore specializzato Beazley prevede che il mercato delle assicurazioni cyber crescerà nei prossimi anni passando dai $ 15 miliardi del 2024 fino ai 40 miliardi entro il 2030, sulla spinta della crescente domanda dovuta all’incremento delle minacce cyber e dei costi conseguenti.
È quanto emerge dall’ultimo Cyber Risk Update, in cui Beazley ribadisce che stiamo attraversando una fase caratterizzata da un’accelerazione dei rischi cyber, con il costo globale generato dalla criminalità informatica stimato intorno a 23,84 trilioni di dollari entro il 2027. Secondo Beazley la domanda di assicurazioni cyber è destinata a triplicarsi nell’arco dei prossimi 6 anni, alimentando così un’ulteriore crescita del mercato.
Contestualmente, si assisterà all’aumento della domanda di servizi di cyber security, che costituiscono una parte vitale dell’offerta di Beazley.
Un altro fattore di rischio che guida la domanda crescente si chiama CrowdStrike, ovvero il software che ha mandato in tilt Microsoft. Sebbene il mercato statunitense sia già relativamente maturo, le previsioni per i prossimi anni indicano che il 50% della crescita del mercato cyber sarà rappresentato proprio dagli Stati Uniti, per il fatto che le piccole e medie imprese sono sempre più sensibili al cyber risk, mentre anche il mercato europeo, seppure parta da un livello più basso rispetto agli Stati Uniti, è atteso a un corposo incremento.