Nei primi sei mesi dell’anno, Mapfre ha ottenuto un risultato netto di 461,6 milioni di euro, che rappresenta un aumento del 46% rispetto al primo semestre 2023. Come indicato dal gruppo spagnolo, tale incremento è motivato dal “rilevante” miglioramento della redditività tecnica dei rami Danni, dovuto sia alle misure di sottoscrizione che all’aggiornamento delle tariffe. Si segnalano, inoltre, il contributo “crescente” del risultato finanziario, che per i rami Danni ha raggiunto nel semestre i 401 milioni (+11,6%), e il contributo dei rami Vita, sia Risparmio che Rischi, soprattutto in America Latina e Penisola Iberica.

Per quanto riguarda il volume dei premi si registra un incremento del 5,5% a 15,14 miliardi di euro.

Durante la presentazione dei risultati, il direttore finanziario del gruppo, Fernando Mata, ha mostrato soddisfazione per l’andamento del business nella prima parte dell’anno, evidenziando che i numero positivi riflettono il cambio di tendenza ricercato con il piano strategico. Il gruppo, infatti, ha realizzato il profitto più alto dal 2011. “Stiamo registrando un aumento della redditività, con Brasile, Spagna e Mapfre Re come pilastri del business. Osserviamo miglioramenti in tutti gli indicatori e siamo ottimisti riguardo allo sviluppo dei prossimi trimestri”, ha concluso.