Gli analisti di Morningstar DBRS hanno osservato che le prospettive della società per il mercato globale della riassicurazione P&C rimangono positive nonostante i venti contrari incombenti, come gli eventi catastrofici naturali, la volatilità dei tassi di interesse e la potenziale incertezza geopolitica.

Secondo gli analisti, nel 1° trimestre del 2024 i riassicuratori P&C globali hanno registrato una forte redditività delle sottoscrizioni e degli investimenti, beneficiando dell’attuale contesto favorevole dei prezzi di riassicurazione, della riduzione delle perdite dovute a catastrofi naturali e dei solidi rendimenti del reddito fisso.

Tuttavia, nonostante il miglioramento degli utili, secondo gli analisti alcuni venti contrari previsti potrebbero ancora compromettere i risultati dell’intero anno 2024.

“La redditività assicurativa potrebbe essere influenzata da potenziali catastrofi naturali future, tra cui la stagione degli uragani nell’Atlantico che, a giudicare dalle previsioni delle principali organizzazioni di previsione degli uragani e dall’intensità dell’uragano Beryl, potrebbe comportare perdite superiori alla media legate alle catastrofi naturali. Tuttavia, non prevediamo alcun impatto sul rating del credito dalla stagione potenzialmente più attiva degli uragani”, ha dichiarato Morningstar DBRS.

Allo stesso tempo, gli analisti di Morningstar DBRS hanno osservato che, sebbene i rendimenti degli investimenti a reddito fisso appaiano promettenti per i riassicuratori a causa dell’attuale contesto di tassi d’interesse elevati, essi potrebbero dover affrontare un’ulteriore volatilità dovuta ai rischi di spread e di mercato azionario, dato che le prospettive economiche e geopolitiche globali rimangono incerte.

Le prospettive per i mercati riassicurativi P&C globali e delle Bermuda restano positive grazie al prevalente contesto di prezzi favorevoli, agli elevati rendimenti dei reinvestimenti a reddito fisso e al sostegno delle loro solide posizioni patrimoniali, concludono gli analisti della società.

Tuttavia, gli eventi catastrofici naturali, la volatilità dei tassi di interesse e le potenziali tensioni geopolitiche insieme al rallentamento dell’economia globale potrebbero compromettere i rendimenti degli investimenti dei riassicuratori. Il cambiamento climatico e la crescita della popolazione nelle aree costiere esposte alle catastrofi naturali, compresi gli uragani, continueranno probabilmente a influenzare i risultati del settore nel prossimo futuro.