di Francesco Sottile
Importante intervento da parte del Presidente dell’Ivass Luigi Federico Signorini nel corso dell’Assemblea Annuale Ania, tenutasi nella giornata di ieri presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Tantissimi i temi trattati da parte del Presidente dell’Authority, a cominciare dai buoni risultati raggiunti dal comparto assicurativo nel corso dell’ultimo anno: nel richiamare il successo dovuto alla risoluzione della crisi di Eurovita si evidenzia anche un miglioramento degli utili, il rafforzamento patrimoniale, la gestione della liquidità e dei rischi da gestire in prospettiva.
In tema di distribuzione Signorini evidenzia come il recepimento della Retail Investment Strategy (RIS) se da una parte richiederà rilevanti modifiche al Codice delle Assicurazioni Private, dall’altra rappresenterà l’occasione per una revisione più ampia avendo a mente due obiettivi: completare l’opera di snellimento e semplificazione degli adempimenti – già iniziata da IVASS con la regolamentazione secondaria – e adattare la disciplina della distribuzione all’evoluzione del mercato. E del resto “oggi le relazioni tra compagnie, intermediari e clienti sono infatti ben più articolate di quelle esistenti all’epoca in cui le attuali disposizioni furono introdotte, ed è tra l’altro ormai difficile incasellare ogni figura di intermediario nelle rigide categorie ivi previste”.
Sul ruolo svolto dalle tecnologie evidenzia come l’autorità non veda il progresso tecnologico come una minaccia, quanto piuttosto uno strumento “per migliorare l’efficienza dei processi, la personalizzazione dei prodotti e la gestione del rischio assicurativo: nell’interesse delle compagnie stesse, degli intermediari e dei clienti”. Le norme sull’intelligenza artificiale dovranno armonizzarsi con il quadro normativo del settore assicurativo.
In tema di governance sottolinea come “la composizione e lo standing degli organi sociali sono presidi fondamentali per la sana e prudente gestione”.
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