Vincenzo Cirasola ha deciso di lasciare il suo incarico di presidente del Gruppo Agenti di Generali Italia (incarico assunto per la prima volta nel 2002) ad un anno dalla sua scadenza naturale. Con una lettera firmata il 2 maggio, il presidente ha ufficializzato al Consiglio Direttivo la sua scelta, che – ha sottolineato -“rappresenta un atto di responsabilità nei confronti degli associati e dello stesso GA-GI, punto di riferimento dell’intero mercato assicurativo italiano”.

Nonostante la riconferma ottenuta con i 433 voti al Congresso di Monopoli e il consenso degli organi associativi – l’uscita di Cirasola è dovuta all’ultimo atto di un contenzioso legale avviato da 5 consiglieri in merito a una controversia sull’interpretazione dello statuto associativo.

La questione – si legge nella nota del Gruppo Agenti che alleghiamo – si è trascinata in questi due anni con alterne ordinanze di sospensione del presidente Cirasola a favore e contro e la magistratura deve ancora pronunciarsi nel merito della disputa. Tutto ciò ha alimentato una situazione di criticità che rischia di comprometterne la reputazione e la forza negoziale dell’associazione.
Cirasola ha ringraziato gli associati, rassicurandoli sul fatto che anche in futuro continuerà a essere a disposizione del GA-GI, ma senza accettare alcun incarico nella prossima Giunta Esecutiva.

Di seguito la lettera del presidente agli associati

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Il comunicato stampa del Ga-Gi

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