Il risarcimento in forma di rendita, indicato in recenti sentenze giudiziarie, può trovare
ostacolo alla sua diffusione nell’applicazione dell’imposta di registro, che in passato,
in presenza di bassi tassi d’interesse, ha dato luogo ad importi abnormi della base
imponibile.

Usando i principi della valutazione attuale-attuariale, il nuovo Quaderno Ivass a cura di Riccardo Cesari mostra come la corretta determinazione del valore della rendita vitalizia resolve il problema per qualunque valore dei tassi di mercato.