di Francesco Sottile
Con la lettera al mercato del 27 marzo scorso l’IVASS ha elaborato 15 aspettative in materia di governo e controllo dei prodotti assicurativi rivolte alle imprese di assicurazione e agli intermediari produttori di fatto, al fine di favorire l’uniforme e corretta applicazione del framework normativo europeo e nazionale.
La pubblicazione di tali aspettative fa seguito all’attività di vigilanza svolta dall’istituto, che nell’ambito delle verifiche sulle modalità di attuazione della normativa in tema di POG ha riscontrato significative carenze, con particolare riferimento:
- ai sistemi di governance del processo POG. Sono stati riscontrati:
- situazioni di mancanza di un effettivo coinvolgimento dell’organo amministrativo e di un autonomo ed efficace contributo delle funzioni c.d. fondamentali;
- lacune o ambiguità nella formalizzazione di ruoli/responsabilità;
- linee guida non adeguatamente dettagliate e non comprensive di tutte le fasi del processo POG;
- processi non sufficientemente orientati al valore per il cliente;
- assenza di appropriate metodologie di analisi e soglie per la determinazione e valutazione degli esiti del test di prodotto
- all’individuazione del mercato di riferimento, risultato troppo ampio e generico e non in grado di contrastare il rischio di mis-selling;
- all’individuazione del valore del prodotto per il cliente (Value for Money), “risultate sovente carenti nel considerare il punto di vista del cliente, sia perché basate sul confronto con prodotti similari delle imprese concorrenti, senza alcuna determinazione del valore del prodotto in sé, sia perché comprensive di valutazioni tese a verificare la sostenibilità del prodotto e la sua redditività solo dalla prospettiva dell’impresa”.
Di seguito le 15 aspettative elaborate dall’Istituto:
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