Secondo i Lloyd’s, l’impatto della tecnologia dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) sul panorama informatico è destinato ad aumentare la frequenza, la gravità e la diversità degli attacchi e, con l’evolversi delle minacce, è indispensabile che il settore assicurativo adotti misure proattive.
Un nuovo rapporto dei Lloyd’s, il più antico mercato assicurativo e riassicurativo del mondo, analizza come la rapida evoluzione dell’IA stia ridisegnando il panorama cyber, imponendo alle aziende di rafforzare la propria resilienza a fronte di minacce in continua evoluzione.
La sofisticazione dell’IA, e in particolare dei modelli GenAI avanzati e senza restrizioni, è cresciuta in modo significativo negli ultimi tempi e i Lloyd’s sostengono che questa evoluzione è destinata a ridisegnare il panorama del rischio informatico, in quanto aumenta gli attori delle minacce e le capacità difensive.
Tuttavia, nonostante questi recenti progressi, i Lloyd’s affermano che finora gli impatti materiali sul panorama delle minacce informatiche sono stati minimi, in parte grazie ai meccanismi di sicurezza e all’efficacia della governance dei modelli di IA, nonché alle barriere di costo e hardware che hanno impedito un uso improprio diffuso da parte degli attori delle minacce.
Il timore è che, man mano che questi strumenti diventeranno sempre più accessibili, rappresenteranno un rischio crescente, in quanto gli attori delle minacce potrebbero avere maggiori opportunità di sfruttare gli strumenti in modo dannoso.
I Lloyd’s ritengono che l’impatto della GenAI sul panorama cyber aumenterà probabilmente la frequenza, la gravità e la diversità degli attacchi informatici su scala ridotta, che secondo la società cresceranno nei prossimi due anni, seguiti da “un plateau man mano che le tecnologie di sicurezza e di difesa recupereranno terreno per controbilanciare il loro impatto”.
L’assicurazione cyber è uno dei segmenti in più rapida crescita del settore assicurativo e i Lloyd’s sottolineano l’importanza del suo ruolo nell’aiutare le imprese e la società a comprendere e gestire la minaccia. Il mercato sottolinea l’importanza che le imprese e il settore assicurativo adottino misure proattive per gestire i potenziali cambiamenti nel panorama delle minacce informatiche derivanti dalla tecnologia GenAI.
“I Lloyd’s hanno esplorato i complessi e variegati rischi associati all’IA sin dal 2016 e i suoi sviluppi presentano sia opportunità che rischi per le imprese e il settore assicurativo”, ha dichiarato la dott.ssa Kirsten Mitchell-Wallace, Director of Portfolio Risk Management dei Lloyd’s.
“Quando consideriamo il panorama delle minacce, dobbiamo essere reattivi a queste tecnologie in rapida evoluzione, imparare da esse e cercare di sfruttare al meglio le efficienze che portano”. L’IA generativa non è la prima e non sarà l’ultima tecnologia dirompente che avrà un impatto sul panorama delle minacce informatiche, pertanto è fondamentale che le aziende migliorino le proprie tecnologie di mitigazione del rischio, sicurezza e difesa, oltre a cercare di trasferire il rischio in modo appropriato, oggi più che mai”, ha aggiunto.