Nel corso del 2023 si sono registrate 7.651 liquidazioni giudiziali, un valore in crescita (+7,48%) rispetto al 2022, ma in diminuzione del 30,7% rispetto al 2019. È quanto emerge dall’Analisi sulle Liquidazioni giudiziali realizzata da CRIBIS, società del gruppo CRIF specializzata nella business information e aggiornata a dicembre 2023.
Le regioni che hanno registrato il maggior numero di liquidazioni giudiziali nel 2023 sono la Lombardia (1.519, 412 nel Q4), Lazio (1.045, 295 nel Q4) e Campania (675, 215 nel Q4), mentre le aree geografiche con il minor numero sono Trentino-Alto Adige (76), Basilicata (47), Molise (37) e Valle d’Aosta (6).
Per quanto riguarda i settori con un maggior numero di società in liquidazione giudiziale, è il Commercio quello che risulta più in difficoltà con 2.431 liquidazioni giudiziali, seguito dai Servizi (1.911), dall’Industria (1.300) e dall’Edilizia (1.295).
“I dati del 2023 rivelano un aumento nel numero di società in liquidazioni giudiziali dovuto principalmente alle sfide che l’attuale contesto macroeconomico propone alle imprese. Ai problemi di liquidità derivanti dalla stretta monetaria si sono affiancate ulteriori criticità che hanno minato la competitività delle imprese, tra cui le difficoltà nella circolazione delle merci e la crisi energetica”, ha commentato in una nota, Marco Preti, amministratore delegato di CRIBIS.