Nella prima decade di febbraio 2024 AON ha pubblicato la nona edizione del Global Risk Management Survey con il quale raccoglie in un sondaggio i principali rischi aziendali. Il sondaggio ha una notevole rilevanza per il numero di partecipanti – n. 2.842 – che sono leader aziendali in 61 nazioni.

Il quinto rischio ritenuto il più pericoloso dal Survey sono le modifiche legislative e normative. Senza ombra di dubbio possiamo definirlo un rischio “molto italiano”, invece, tenuto conto che il sondaggio è esteso a ben 61 nazioni, assume anche un rilievo globale e ne è prova il fatto che AON prevede che rimarrà il quinto rischio più critico almeno fino al 2026.

Il Survey, per dare concretezza a questa indicazione, riporta due esperienze internazionali. Nel marzo 2023, ad esempio, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha proposto nuovi requisiti di sicurezza informatica per i partecipanti al mercato, come i broker-dealer. Un altro esempio è la Direttiva sulla sostenibilità del reporting aziendale dell’Unione Europea, che entrerà in vigore nel 2025, si applicherà a 50.000 grandi aziende dell’UE e alle multinazionali con un fatturato annuo superiore a 150 milioni di euro (160 milioni di dollari), imponendo loro riferire su temi quali sostenibilità, diversità e lotta alla corruzione.

Ma un’esperienza simile si sta vivendo in Italia con il decreto legislativo n. 184/2023 che imporrà alle imprese di assicurazione delle modifiche rilevanti sui propri software applicativi per la gestione del front-end R.C.A.

Dal Survey emerge che le organizzazioni sono consapevoli che nei bilanci vanno contemplati dei capitoli di spesa per i costi di conformità e di regolamentazione per le modifiche legislative che non rappresentano certamente un onere nuovo o imprevisto, ma se la “produzione normativa” assume dimensioni “frenetiche”, questo potrebbe incidere sulla fiducia delle imprese a continuare una politica d’investimento. Inoltre, è indubbio che le aziende impegnate in scenari internazionali, potrebbero decidere di “abbandonare” taluni mercati per gli incrementi di costo per monitorare e rispettare tutta una serie di leggi e regolamenti complessi e diversificati sullo stesso settore merceologico.

Il Survey elenca anche gli ambiti normativi che maggiormente preoccupano le organizzazioni che di seguito qui riportiamo:

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