Cisco ha individuato le tendenze che segneranno l’evoluzione dell’AI nel 2024
- GenAI nel B2B: l’AI generativa (GenAI) si espanderà in azienda con interfacce in linguaggio naturale integrate nella maggior parte dei nuovi prodotti e servizi digitali. Più della metà delle applicazioni B2B, come la gestione dei progetti e il servizio clienti, incorporerà queste interfacce, accelerando le attività di sviluppo del software.
- Governance aziendale: in assenza di politiche complete sull’IA nell’81% delle organizzazioni spagnole, si prevede che entro il 2024 queste adotteranno ampiamente quadri di governance per creare fiducia. Le aziende formalizzeranno lo sviluppo, l’applicazione e l’uso interno dell’IA, orientandosi verso l’etica e l’autocontrollo del settore.
- Personalizzazione attraverso le API: Le aziende cercheranno modi innovativi per sfruttare l’IA senza creare piattaforme proprietarie. Le interfacce di programmazione delle applicazioni (API) integreranno strumenti e sistemi di IA pre-ingegnerizzati, consentendo alle aziende di scegliere e combinare le API di vari fornitori per adattare le soluzioni di IA alle loro esigenze specifiche.
- Aumento del rischio di truffe e frodi: si prevede un aumento delle minacce informatiche derivanti da disinformazione, truffe e frodi generate dall’IA. Ciò spingerà la cooperazione a rafforzare la cybersicurezza e l’alfabetizzazione digitale, affrontando sfide come i deepfakes e i contenuti dannosi con investimenti in tecnologie avanzate.
- Aumento del consumo di energia con maggiore efficienza: se da un lato si prevede che il consumo di energia aumenterà grazie all’intelligenza artificiale, dall’altro si prevede che essa sbloccherà nuovi paradigmi di efficienza nelle reti energetiche. La combinazione dell’automazione del software con le microgriglie a corrente continua e i modelli di IA più piccoli potrebbe portare a una significativa riduzione delle emissioni entro il 2040.