Sul mercato assicurativo statunitense i premi del segmento cyber sono aumentati del 50% nel 2022, in quanto il forte incremento degli attacchi ransomware e del commercio online hanno spinto la domanda di coperture.
La raccolta premi ha raggiunto quota 7,2 miliardi di dollari a fine 2022 e secondo quanto afferma la società di rating AM Best in un report pubblicato questa settimana, sono triplicati negli ultimi tre anni,
“Il rischio sistemico è una preoccupazione costante”, ha affermato in una nota Fred Eslami, associate director di AM Best, aggiungendo che “la copertura fornita agli assicurati è strettamente legata alla propensione al rischio dell’assicuratore e, in una certa misura, dipende dal tipo di copertura che i riassicuratori sono disposti a fornire”.
Gli attacchi ransomware sono aumentati vertiginosamente lo scorso anno, spingendo la forte crescita della domanda di polizze cyber dopo l’avvento dello smart working che ha reso i lavoratori da remoto molto più vulnerabili agli attacchi cyber. Attacchi che hanno convinto aziende e singoli individui ad adottare misure di sicurezza informatica più solide.
I loss ratio per le polizze standalone e per le copertura a pacchetto, incluse in altri strumenti di protezione assicurativa, si sono stabilizzati al 43% e al 48%, ha detto AM Best, dopo le perdite sostenute registrate nel 2020 e nel 2021.
Secondo AM Best, la tecnologia AI e una ripresa degli attacchi ransomware garantiranno nel 2023 un flusso costante di domanda di assicurazioni per la sicurezza informatica.