L’Ucraina offrirà un risarcimento per eventuali danni subite dalle navi civili che entrano nei suoi porti, ha detto venerdì il vice primo ministro Oleksandr Kubrakov.
Si tratta di una misura indispensabile l’obiettivo del governo ucraino che ha la necessità assoluta di aumentare le esportazioni che sono vitali per la sua economia colpita dalla guerra.
L’Ucraina è un importante produttore ed esportatore di prodotti agricoli, metalli e prodotti chimici, ma il blocco dei porti del Mar Nero in seguito all’invasione della Russia ha distrutto il traffico e, al momento, possono essere spediti all’estero solo carichi di prodotti alimentari.
La Reuters riferisce che Kubrakov ha detto che il parlamento ucraino ha approvato una legge per istituire un fondo assicurativo da 500 milioni di dollari.
“Stiamo lavorando per riprendere le consegne e ampliare la gamma di prodotti esportabili. Invito i paesi del mondo civilizzato e le imprese interessate a collaborare”, ha spiegato Kubrakov.
Questa settimana l’Ucraina chiederà alla Turchia e alle Nazioni Unite di avviare i colloqui per rinnovare gli accordi sul grano del Mar Nero concordato lo scorso anno, chiedendo una proroga di almeno un altro anno che includa il porto di Mykolaiv.