Aon Plc ha comunicato i risultati finanziari del quarto trimestre 2022 che si è chiuso con un incremento dei ricavi del 2% a 3,13 miliardi di dollari, una crescita organica del 5%, e un impatto favorevole dell’1% dal reddito da investimenti fiduciari, parzialmente compensato da un impatto sfavorevole del 4% dalla conversione di valuta estera.
In calo del 24% a 657 milioni di dollari l’utile netto (3,14 dollari per azione), rispetto agli 863 milioni di dollari (3,90 dollari per azione), dello stesso periodo del 2021. L’utile netto rettificato per azione è aumentato del 5% a 3,89 dollari.
Per quanto riguarda l’andamento dell’intero esercizio 2022, l’utile netto è salito a 2, 58 miliardi di dollari (12,13 dollari per azione) rispetto a 1,25 miliardi (5,55 dollari per azione) dell’anno precedente.
I ricavi totali dell’anno intero sono aumentati del 2%, a 12,5 miliardi di dollari, inclusa una crescita organica dei ricavi del 6%.
Durante la conference call di presentazione dei risultati di Aon, il Ceo Greg Case ha sottolineato la crescita a due cifre dell’attività di brokeraggio registrata in Canada e America Latina, ricordando anche il forte incremento del business in Europa, Regno Unito e nella regione dell’Asia-Pacifico. Case ha così commentato i risultati: “Nel quarto trimestre abbiamo registrato una crescita organica del 5% a conclusione di un anno molto positivo. I buoni risultati raggiunti contribuiscono a rinforzare la crescita a lungo termine, dimostrando il successo della nostra strategia “Aon United”, e ci permettono di guardare con ottimismo al 2023”.