Nonostante il quinto risultato favorevole consecutivo registrato in dicembre (1,091 milioni di immatricolazioni, +14,8% su base annua), il mercato dell’auto in Europa ha chiuso il 2022 con un ribasso del 4,1% a 11,287 milioni. L’Italia ha visto il mese scorso un incremento a doppia cifra del 21%, mentre l’anno ha visto una diminuzione del 9,7%: si tratta del peggiore risultato nel continente.
Unrae, l’associazione che raggruppa i costruttori esteri in Italia, attraverso il direttore generale Andrea Cardinali ha espresso «soddisfazione per l’approvazione dei due decreti per la realizzazione di oltre 21 mila colonnine di ricarica per veicoli elettrici entro i prossimi tre anni in centri urbani e superstrade». Cardinali fa riferimento all’approvazione, da parte del ministero dell’ambiente, delle modalità di accesso ai 713 milioni del Pnrr per installare, entro il 2025, almeno 7.500 infrastrutture di ricarica ultra rapide sulle strade extraurbane (escluse le autostrade) e 13.755 infrastrutture di ricarica veloci in aree urbane.
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