Aon ha annunciato l’avvio di una collaborazione con Revalue Nature – sviluppatore di progetti su vasta scala basati su soluzioni naturali in difesa degli ecosistemi – per incoraggiare l’innovazione del sistema assicurativo e l’implementazione di soluzioni green in modo da ridurre i rischi legati all’inquinamento e creare soluzioni per velocizzare il processo di decarbonizzazione. Tutto ciò al fine di mitigare gli effetti del climate change, migliorando la biodiversità a beneficio delle comunità locali, in linea con l’accordo di Parigi.
I mercati volontari del carbonio globali, in cui vengono acquistati e venduti crediti di carbonio che rappresentano rimozioni certificate o riduzioni di gas serra nell’atmosfera, continuano a crescere, spinti dagli impegni presi dal settore pubblico e privato verso l’obiettivo di raggiungere “emissioni nette zero” di gas serra.
Secondo l’Institute of International Finance, le vendite volontarie di crediti di carbonio sul mercato hanno raggiunto i 2 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che raggiungeranno i 50 miliardi di dollari entro il 2030.
Attraverso l’innovazione nel settore assicurativo, Aon mira a sbloccare l’accesso al capitale per contribuire a far progredire i mercati dei crediti di carbonio, che servono per sostenere la rimozione e/o riduzione certificata di gas serra nell’atmosfera.
Attualmente, i mercati volontari del carbonio non sono regolati dai governi e gli sviluppatori di progetti, così come le comunità, gli acquirenti, i venditori e gli investitori possono essere esposti a molti rischi, ha evidenziato Aon.
Secondo quanto comunicato, i crediti di carbonio di Revalue Nature saranno generati attraverso progetti di conservazione e ripristino, basati su soluzioni naturali, in Africa, America Latina e Asia-Pacifico.