Nel primo semestre 2022 i risultati del business assicurativo di Revo, capogruppo del gruppo Elba Assicurazioni, sono in linea con i target del piano 2025.
Il 27 luglio, l’IVASS ha emanato il provvedimento di autorizzazione alla fusione per incorporazione di REVO in Elba Assicurazioni S.p.A., che porterà nel corso del 4Q22 al delisting della Società da Euronext Growth Milan e alla contestuale quotazione su Euronext STAR Milan.
Elba Assicurazioni registra una significativa la crescita dei premi lordi contabilizzati, a 56,2 milioni (+43,8%) grazie a un core business solido e all’avvio di nuove linee di business. Il loss ratio netto al 28,1%. Il risultato operativo adjusted è pari a 7,7 milioni di euro, in calo rispetto agli 11,8 milioni del primo semestre 2021, pienamente in linea con il piano – spiega il gruppo -, su cui incidono nel corso del 2022 i costi per l’avvio del progetto di fusione.
L’utile netto di periodo è pari a 1,6 milioni contro i 7,1 milioni dell’esercizio precedente. Le rettifiche di valore su investimenti, a seguito del contingente andamento dei mercati, sono pari a 4,8 milioni (contro 0,2 milioni).
Revo, in attesa dell’autorizzazione alla fusione con Elba, non ha registrato ricavi (in questo frangente l’attività di business assicurativo è operata esclusivamente attraverso la controllata Elba Assicurazioni), mentre ha sostenuto costi di mantenimento societario e di supporto progettuale (pari ad euro 1,2 milioni) finalizzati al progetto di fusione inversa e quotazione, oltre a rettifiche civilistiche di valore su investimenti (pari ad euro 1,8 milioni) a seguito di un andamento instabile dei mercati finanziari, con una perdita di periodo complessivamente pari ad euro 3,3 milioni.