TECH
Autore: Laura Opilio e Giorgio Valentini
ASSINEWS 339 – marzo 2022
Lo sviluppo esponenziale del mondo digitale è un fatto che non può più stupire, essendo fra le tematiche che sta catalizzando maggiore interesse a livello di economia globale. I termini “bitcoin”, “esports”, “blockchain” e “NFT”, per citare quelli probabilmente più noti al grande pubblico, non solo sono ormai di uso comune, ma sono divenuti portatori di un fervore e di un’attrattiva a cui non si assisteva da tempo (potremmo addirittura definirli i protagonisti della “corsa all’oro 2.0”).
In particolare, gli “NFT” (acronimo di “Non-Fungible Tokens”) nell’ultimo biennio sono assurti a protagonisti di una vera e propria rivoluzione digitale a cui gli operatori del mercato, anche assicurativo, non possono certamente restare indifferenti, anche alla luce del giro di affari di un settore costantemente in crescita.
Preliminarmente, anche per agevolare un inquadramento sistematico e dotare di succinte coordinate coloro meno vicini al tema, appare utile fornire delle pillole di nozioni sugli NFT, sulle loro specifiche tecniche e sulle tecnologie tramite cui vengono immagazzinati e fatti circolare.
Il contenuto integrale di questo articolo è visualizzabile solo dagli abbonati a Non sei abbonato?
Scopri i piani di abbonamento
Sei già abbonato? Effettua il login nel modulo sottostante
© Riproduzione riservata