Zurich Insurance potrebbe andare oltre gli obiettivi prestabiliti per l’esercizio 2022, in considerazione dei buoni risultati ottenuti durante il lungo periodo di emergenza pandemica, ha affermato pochi giorni fa il Ceo Mario Greco.
Il quinto assicuratore più grande d’Europa ha fissato ambiziosi obiettivi triennali nel novembre 2019, incluso l’incremento del target per l’utile operativo al 14%, rispetto al precedente obiettivo di oltre il 12%, dopo aver rilevato i positivi risultati in termini di return on equity.
“Siamo pienamente in corsa per consegnare agli azionisti tutti i nostri obiettivi per il 2022 e possiamo persino superarli”, ha detto Mario Greco in un’intervista rilasciata a Reuters.
Agli inizi del 2020 quando l’epidemia di coronavirus ha iniziato a diffondersi su scala mondiale gli assicuratori erano piuttosto pessimisti sulle prospettive del settore e hanno mantenuto la redditività escludendo il Covid-19 da molte polizze e aumentando i premi.
Greco ha detto di aspettarsi un forte incremento dell’attività assicurativa nel corso dell’anno, grazie alla crescente domanda di coperture da parte delle aziende e all’incremento dei tassi di premio. Il numero uno di Zurich ritiene che sia i mercati tradizionali come la Germania e la Svizzera, così come quelli emergenti come il Brasile e l’Indonesia, presentino buone opportunità di crescita. Crescita che per il gruppo assicurativo di Zurigo non va intesa in nuove acquisizioni.