In crescita a novembre la raccolta afferente agli agenti e ai consulenti finanziari, in calo la nuova produzione vita raccolta dagli sportelli bancari e postali
Secondo i dati pubblicati dall’ANIA, da gennaio l’82% della nuova produzione vita è stata effettuata da reti bancarie, postali e finanziarie, un punto in meno rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2020.
L’analisi evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico. Calcolando i premi da inizio anno mediante la misura APE, lo scostamento tra le quote raccolte dalle diverse reti si riduce: quella riconducibile alle reti bancarie, postali e finanziarie passa dall’82% al 74% mentre la quota afferente alla rete agenziale e diretta sale dal 17% al 24%.
Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di novembre nuovi premi pari a € 4,3 mld, in diminuzione del 24,1% rispetto allo stesso mese del 2020. Da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 50,3 mld, appena lo 0,9% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pari a € 2,7 mld (il 63% della nuova produzione dell’intero canale), in calo, per il sesto mese consecutivo, rispetto all’analogo periodo del 2020 (-34,0%); da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a € 33,1 mld, con una contrazione pari a -7,6%.
Negativo anche il trend del new business afferente a polizze di ramo V che nel mese di novembre hanno registrato appena € 12 mln di premi, contro i € 53 mln emessi nell’analogo mese del 2020, mentre da gennaio la raccolta è ammontata a € 185 mln, oltre il 60% in meno rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di novembre nuovi premi pari a € 4,3 mld, in diminuzione del 24,1% rispetto allo stesso mese del 2020.
Da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 50,3 mld, appena lo 0,9% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pari a € 2,7 mld (il 63% della nuova produzione dell’intero canale), in calo, per il sesto mese consecutivo, rispetto all’analogo periodo del 2020 (-34,0%); da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a € 33,1 mld, con una contrazione pari a -7,6%. Negativo anche il trend del new business afferente a polizze di ramo V che nel mese di novembre hanno registrato appena € 12 mln di premi, contro i € 53 mln emessi nell’analogo mese del 2020, mentre da gennaio la raccolta è ammontata a € 185 mln, oltre il 60% in meno rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel
Agenti e vendita diretta
Nel mese di novembre gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,3 mld, il 4,7% in più rispetto allo stesso mese del 2020. Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in aumento del 4,5%, con una quota di mercato pari al 14%, mentre per la seconda (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 5,3%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 13,1 mld, registrando una crescita annua del 14,0%. Nel mese di novembre la rete agenziale e diretta ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 60% del volume di nuovi premi dell’intero canale (73% nello stesso mese del 2020), con una raccolta comunque in calo del 14,1%; considerando anche il new business emesso per tale ramo nei mesi precedenti, da gennaio il canale agenziale e diretto ha registrato un importo pari a € 8,5 mld, in calo, per la prima volta da inizio anno, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (-0,6%).
Negativo anche il trend del new business dei nuovi premi di ramo V, pari ad appena l’1% della raccolta totale del canale, raggiungendo da gennaio un volume pari a € 267 mln, il 31,0% in meno rispetto all’analogo periodo del 2020. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (38%), con un ammontare nel mese di novembre ancora in forte aumento (+62,2%) rispetto allo stesso mese del 2020; da inizio anno tali polizze hanno registrato un volume premi di € 4,3 mld e un incremento annuo di quasi il 70%. Da gennaio, il 92% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 43 mln, il 55,4% in più rispetto all’analogo periodo del 2020, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 22 mln, con una crescita annua che si attesta al 35,2%.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di novembre un ammontare in crescita (+3,0%) rispetto allo stesso mese del 2020, che, sommato a quello raccolto da inizio anno, raggiunge un importo di € 604 mln (il 47% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 23,9%; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali.
Negativo invece, nel mese di novembre, il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in diminuzione del 2,9% rispetto all’analogo mese del 2020; da gennaio il volume di nuovi affari ha registrato un incremento annuo del 25,4%, a fronte di un ammontare di € 181 mln, di cui € 157 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di novembre sono risultati in aumento del 18,5% rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno € 8,1 mld di raccolta premi (di cui il 57% afferente al ramo I), pari al 62% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e a quasi un quinto del new business complessivo di questo prodotto, con un incremento annuo del 45%. Nel mese di novembre sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 2 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), raggiungendo da inizio anno un volume di € 18 mln, raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020.
Consulenti finanziari
Nel mese di novembre il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,4 mld, in aumento del 15,6% rispetto allo stesso mese del 2020; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 13,9 mld, con un incremento del 44,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 416 mln (il 30% del new business del canale), sono risultati, dopo la variazione negativa del mese precedente, in aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+11,1%), mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 4,0 mld, consolidando un incremento pari a +1,5% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di novembre hanno registrato un volume pari a € 1,0 mld (il 70% dell’intera nuova produzione del canale), ancora in aumento rispetto alla raccolta emessa nell’analogo mese del 2020 (+17,7%), raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 10,0 mld, il 73,9% in più rispetto all’analogo periodo del 2020. Da gennaio i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 19 mln, con un incremento annuo del 47,3%.
Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di novembre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato, dopo la variazione negativa del mese precedente, nuovamente un aumento rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 144 mln (di cui un terzo afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo del 24,0%. Positivo, rispetto allo stesso mese del 2020, anche il trend della raccolta relativa a forme di puro rischio che, da gennaio, raggiunge un volume pari a € 26 mln (+11,1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui un quarto viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di novembre hanno registrato una crescita rispetto allo stesso mese del 2020 (+18,4%), contabilizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 5,2 mld (di cui il 65% di ramo III), il 12% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 37% del new business totale del canale. I nuovi prodotti PIR nel mese di novembre sono stati commercializzati per un valore pari a € 4 mln, ancora in forte crescita rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da gennaio il volume di new business ha raggiunto € 18,9 mln, di cui appena il 4% sottoscritto tramite prodotti multiramo, con un incremento annuo più che raddoppiato.