La maggior parte della nuova produzione vita deriva dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’82% dei nuovi premi emessi, incidenza stazionaria rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2020
Dalla statistica mensile ANIA risulta che la raccolta della nuova produzione vita afferente alla vendita diretta, ma soprattutto ai consulenti finanziari sia risultata in aumento a settembre, mentre in calo quella di agenti e sportelli bancari e postali.
Vediamo i dati nel dettaglio.
Nuova produzione vita: la raccolta di Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di settembre nuovi premi pari a € 4,2 mld, in diminuzione del 17,1% rispetto allo stesso mese del 2020. Da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 41,3 mld, il 7,7% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Analizzando la raccolta per ramo, relativamente al ramo I gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi pari a € 2,8 mld (il 65% della nuova produzione dell’intero canale), in calo, per il quarto mese consecutivo, rispetto all’analogo periodo del 2020; da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a € 27,3 mld, con un cambio di segno nella variazione annua che diventa negativa e pari a -1,4%.
Negativo anche il trend del new business afferente a polizze di ramo V che nel mese di settembre ha registrato un volume premi pari ad appena € 12 mln, in forte calo rispetto all’analogo mese del 2020, mentre da gennaio la raccolta è ammontata a € 170 mln, la metà rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di settembre ha registrato € 1,5 mld di nuovi premi, in calo (-8,2%), per il secondo mese consecutivo, rispetto a quanto raccolto nel corrispettivo mese del 2020; da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto € 13,7 mld, registrando un incremento annuo del 34,4%.
Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 2,4 mln (il 6% del new business complessivo di tale ramo), con un decremento del 17,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato nello stesso periodo un incremento del 21,8%, a fronte di un ammontare pari a € 59 mln. In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di settembre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato una raccolta in calo (-2,4%) rispetto all’analogo periodo del 2020 che, sommata a quella emessa da gennaio, ammonta complessivamente a € 398 mln (il 40% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 26,7%; di questi, il 31% è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata in calo del 13,9% rispetto al mese di settembre 2020, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 262 mln, la metà del totale premi di tali polizze e in diminuzione (-4,7%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; il 35% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo).
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di settembre hanno registrato un ammontare pari a € 2,6 mld, il 16,8% in più rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 23,6 mld (di cui quasi il 70% afferente al ramo I), pari al 57% dell’intera nuova produzione vita del canale e a oltre i due terzi del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo pari al 45,6%. Nel mese di settembre sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 32 mln (€ 7 mln nello stesso mese del 2020) che, sommato a quello emesso da inizio anno, ammonta a € 216 mln (il 90% del totale complessivo di PIR), in aumento del 66,7% rispetto all’analogo periodo del 2020.
Nuova produzione vita: la raccolta di agenti e vendita diretta
Nel mese di settembre gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,0 mld, in aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+3,7%).
Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in calo dell’1,6%, con una quota di mercato pari all’11%, mentre per la seconda (che distribuisce il 5% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 17,1%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 10,6 mld, registrando una crescita annua del 16,5%.
Nel mese di settembre la rete agenziale e diretta ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 61% del volume di nuovi premi dell’intero canale (77% nello stesso mese del 2020), a fronte di una raccolta in calo del 17,5%; per questi prodotti, da inizio anno il canale agenziale e diretto ha registrato un incremento del 3,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un importo pari a € 7,0 mld.
Negativo anche il trend del new business dei nuovi premi di ramo V, pari a quasi l’1% della raccolta totale del canale, raggiungendo da gennaio un volume pari a € 220 mln, il 37,1% in meno rispetto all’analogo periodo del 2020. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (37%), con un ammontare nel mese di settembre ancora in forte aumento (+81,7%) rispetto allo stesso mese del 2020; da inizio anno tali polizze hanno registrato un volume premi di € 3,3 mld e un incremento annuo consolidato al 70,5%.
Da gennaio oltre il 90% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 34 mln, quasi il 90% in più rispetto all’analogo periodo del 2020, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 17 mln, con una crescita annua che si attesta al 33,8%.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di settembre un ammontare pari a € 48 mln (+17,9% rispetto allo stesso mese del 2020), che, sommato a quello raccolto da inizio anno, raggiunge un importo di € 471 mln (il 47% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 30,5%; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Positivo, nel mese di settembre, anche il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in aumento del 35,9% rispetto all’analogo mese del 2020; da gennaio il volume di nuovi affari ha registrato un incremento annuo del 35,0%, a fronte di un ammontare di € 147 mln, di cui € 128 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo.
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di settembre sono risultati in aumento del 33,4% rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno € 6,5 mld di raccolta premi (di cui quasi il 60% afferente al ramo I), pari al 61% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e in aumento del 52,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nel mese di settembre sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per € 1,7 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), importo più che triplicato rispetto a quanto emesso nello stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno un volume di € 14 mln, più che raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020.
Nuova produzione vita: la raccolta dei consulenti finanziari
Nel mese di settembre il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,0 mld, in aumento del 60,5% rispetto allo stesso mese del 2020; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 11,4 mld, con un incremento del 52,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 264 mln (il 27% del new business del canale), sono risultati anocra in aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+31,9%), mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 3,2 mld, con un incremento annuo tornato positivo e pari a +1,4%.
I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di settembre hanno registrato un volume pari a € 0,7 mld (73% dell’intera nuova produzione del canale), ancora in forte aumento rispetto alla raccolta emessa nell’analogo mese del 2020 (+74,8%), raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 8,1 mld, importo quasi raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2020.
Da gennaio i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 13 mln, con un incremento annuo del 65,8%. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di settembre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano osservato ancora una significativa crescita rispetto allo stesso mese del 2020, raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 113 mln (di cui € 35 mln afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un incremento annuo del 34,4%.
Positivo, nel mese di settembre, anche il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con un volume che, sommato a quello raccolto da gennaio, ammonta a € 21 mln (+17,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui poco più di un quarto viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di settembre hanno registrato una forte crescita rispetto allo stesso mese del 2020 (+86,1%), raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 4,3 mld (di cui il 54% di ramo III), il 12% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 37% del new business totale del canale. I nuovi prodotti PIR nel mese di settembre sono stati commercializzati per un valore pari a € 1,7 mln, ancora in forte crescita rispetto allo stesso mese del 2020, mentre da gennaio il volume di new business ha raggiunto € 11,4 mln, di cui appena il 5% sottoscritto tramite prodotti multiramo, con un incremento annuo del 55,0%.