Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Generali e Unicredit hanno collaborato per introdurre una soluzione di pagamento online per offrire ai clienti della compagnia assicurativa un’esperienza digitale sempre più completa e integrata. Il servizio AccountToPay, basato sull’ultima Direttiva dei Sistemi di Pagamento (PSD2), introduce infatti a favore della clientela una semplificazione del processo di pagamento, consentendo di pagare tramite bonifico online precompilato.
Nel 2020 il numero totale di pagamenti con strumenti diversi dai contanti nell’Eurozona è aumentato del 3,7% a 101,6 miliardi e il valore totale è aumentato dell’8,7% a 167 mila miliardi di euro. La tendenza attesa per l’anno della pandemia è stata così confermata dai dati appena pubblicati dalla Bce. I pagamenti con carta hanno rappresentato il 47% di tutte le transazioni, mentre i bonifici il 23% e gli addebiti diretti il 22%. La quota più elevata di transazioni con carta, in percentuale del numero totale di pagamenti non-cash, è stata osservata in Portogallo (70%): in questo ambito l’Italia è arrivata al 47,2%, con un calo dell’1,7% nel 2020. La quota più alta per i bonifici è stata fatta in Slovacchia con il 38%, (in Italia è passata in un anno dal 20 al 20,5%), mentre in Germania è stata registrata la percentuale più alta di addebiti diretti (44%, mentre in Italia è salita dal 13 al 13,4%).
- Sara Assicurazioni
Nel primo semestre il gruppo esprime una raccolta premi di 302,2 milioni, superiore rispetto alle attese e migliore del 2,3% rispetto al 2020, e un utile netto di 43,9 milioni di euro, superiore sia alle previsioni che al risultato del primo semestre 2020.
- Net insurance
Algebris ha reso noto di aver raggiunto una partecipazione del 5,08% nel capitale della compagnia assicurativa
Nell’ultimo quadrimestre 2020 aumentano di 4,4 miliardi gli appalti affidati soprattutto nel settore dei lavori e dei servizi, per un totale di 69 miliardi; in sensibile aumento le procedure negoziate senza gara e gli affidamenti diretti; in riduzione il valore medio degli appalti. Sono questi alcuni dei dati ufficiali diffusi dall’Autorità nazionale anticorruzione sugli affidamenti oltre 40.000 euro del periodo ottobre-dicembre 2020.
Tra le novità più attese, introdotte nel passaggio del provvedimento a Montecitorio (il Senato non ha modificato il testo approvato la scorsa settimana dalla Camera) c’è di sicuro la semplificazione del Superbonus 110% grazie alla presentazione al comune della sola Cila, la comunicazione di inizio lavori asseverata, senza bisogno di ulteriori certificazioni di regolarità. Oggi approderà all’esame della Conferenza Unificata il modulo standard per ottenere l’agevolazione.
Raccolta e risultati sopra le attese per Sara assicurazioni. Il consiglio di amministrazione della società ha esaminato le situazioni economiche pro-forma del primo semestre 2021 di Sara Assicurazioni e Sara Vita, funzionali alla redazione della reportistica Solvency II.
- Pensioni, sale il pressing sulla flessibilità in uscita
Un intervento mirato per allargare la platea dei lavoratori impegnati in attività gravose e usuranti che hanno a disposizione un canale d’uscita anticipato per il pensionamento attraverso l’Ape. E forse alcune misure per rendere più appetibile l’accesso alla previdenza complementare, oltre alla possibile nuova edizione della pace contributiva. Appare già abbozzato il perimetro del pacchetto previdenza da inserire nella prossima legge di bilancio per gestire il dopo Quota 100. Ma i sindacati chiedono di più. E, con il trascorrere delle ore, diventa più vasto il fronte della maggioranza che spinge per interventi ad ampio raggio, intervenendo magari anche sui requisiti di pensionamento.
- Cila 110%, sì alle varianti Progetti allegati solo facoltativi
Stop alla presentazione di elaborati progettuali, salvo diversa valutazione del tecnico, e possibilità di presentare varianti in corso d’opera. Approda oggi all’esame della Conferenza unificata il modulo standard per ottenere il superbonus del 110%, al quale hanno lavorato gli uffici della Funzione pubblica, passando anche dalla consultazione di Regioni, Anci e di tutte le amministrazioni interessate, oltre che degli operatori che dovranno utilizzarlo: imprese dell’Ance e professionisti della Rete delle professioni tecniche. La Cila semplificata per il 110%, regolata dal decreto 77/2021 appena convertito (si veda anche l’altro articolo in pagina), viene così cristallizzata in un documento che sarà utilizzato da tutti i Comuni e che, di fatto, si affianca alla Cila ordinaria. Ancora possibile qualche limatura, ma la bozza di modello consente già di capire il peso dei cambiamenti in arrivo.
- Generali, accordo con i sindacati sul lavoro agile
Il gruppo Generali ha raggiunto con First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Fna e Snfia un nuovo accordo di gruppo sul lavoro agile, il primo nel settore a dar seguito al protocollo Ania dello scorso febbraio. L’intesa arriva dopo che la compagnia ha siglato con i sindacati il rinnovo dell’integrativo che ha rafforzato gli elementi di solidarietà verso i soggetti più deboli della filiera (come i produttori), l’attenzione alle giovani generazioni, attraverso la sostenibilità di istituti importanti come la previdenza integrativa, le condizioni per lo sviluppo e le tutele occupazionali e la salvaguardia delle sedi di lavoro.
- L’esonero contributivo degli autonomi non taglia le pensioni
Dopo il via libera della Commissione europea e quello della Corte dei conti, il ministero del Lavoro ha pubblicato il decreto attuativo dell’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali 2021, dovuti dai lavoratori autonomi iscritti all’Inps e alle Casse professionali (si veda l’altro articolo), che scadono entro il 31 dicembre 2021. Il limite massimo individuale dello sgravio è di 3mila euro su base annua, da riparametrare su base mensile, e spetta agli iscritti alle gestioni Inps di artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri nonché a quelli della gestione separata e alle Casse. Sono ricompresi, altresì, i lavoratori soci di società e i professionisti componenti di studio associato. Rimangono esclusi i contributi integrativi e quelli relativi ai premi Inail.
- Previdenza: le migliori assicurazioni private