Il futuro dell’acquisizione di Willis Towers Watson da parte di Aon è più incerto che mai, ma la decisione della Commissione europea di approvare l’accordo è uno spiraglio di luce nella tormenta
Mentre l’acquisizione di Willis Towers Watson da parte del broker americano Aon dovrebbe essere stata finalizzata, il suo esito sembra ancora in dubbio. Inizialmente bloccata da un’indagine approfondita della Commissione europea, annunciata alla stampa il 20 dicembre, la fusione è ora contestata dal Dipartimento di Giustizia americano.
La situazione sembra ora evolversi positivamente per WTW e Aon sul lato europeo. Venerdì scorso, la Commissione europea ha annunciato tramite un comunicato stampa di aver dato l’autorizzazione condizionata “ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni all’acquisizione di Willis Towers Watson da parte di Aon”.
Un’autorizzazione condizionata
Secondo la CE, l’autorizzazione è subordinata al pieno rispetto di un’importante serie di impegni proposti da Aon, tra cui la cessione di elementi fondamentali dell’attività di WTW come Gras Savoye in Francia alla società di brokeraggio internazionale Arthur J. Gallagher (“Gallagher”).
Questi impegni sono stati formalizzati il 12 maggio, quando Aon e WTW hanno confermato di aver firmato un “accordo definitivo” per 3,57 miliardi di dollari (3 miliardi di euro) con il loro concorrente Arthur J. Gallagher per vendere diverse attività di intermediazione, tra cui la maggior parte di Gras Savoye in Francia. Aon ha anche accettato di cedere “tutte le attività di consulenza e gestione delle pensioni di Aon in Germania a un acquirente adatto, così come le attività di Aon per le soluzioni di investimento in Germania”.
La vicepresidente esecutiva per la politica della concorrenza Margrethe Vestager dice: “Aon e Willis Towers Watson sono operatori leader nei mercati di brokeraggio assicurativo e riassicurativo. Il pacchetto di misure correttive accettato dalla Commissione assicura che le imprese europee, comprese le compagnie di assicurazione e i grandi clienti multinazionali, continueranno ad avere un’ampia scelta e servizi di alta qualità quando sceglieranno un broker per soddisfare le loro esigenze”.
Secondo il comunicato stampa della Commissione europea “Aon potrà procedere all’acquisizione di WTW solo dopo che la Commissione avrà formalmente valutato e approvato Gallagher come acquirente idoneo dell’attività ceduta“.
Cosa sta acquisendo Gallagher da Aon/WTW?
Arthur J. Gallagher sta acquisendo l’attività di brokeraggio riassicurativo di Willis Re, la riassicurazione facoltativa, il brokeraggio assicurativo spaziale (Inspace), il brokeraggio in Europa tra cui Francia, Germania, Paesi Bassi e Spagna, esclusa l’affinità, il business cyber di WTW nel Regno Unito e il brokeraggio property e casualty nello Spazio economico europeo, nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Brasile e a Hong Kong.
L’integrazione di queste attività nel gruppo dovrebbe richiedere tre anni e rappresentare costi non ricorrenti di circa 350 milioni di dollari (circa 290 milioni di euro).
L’operazione continua
Mentre la portata non è più la stessa di quando l’acquisizione è stata annunciata nel 2020, il via libera da parte della Commissione è “un’importante pietra miliare che dimostra il continuo progresso verso l’autorizzazione normativa per la fusione proposta. Entrambe le aziende operano in ampie aree competitive dell’economia e crediamo che questa approvazione affermi che la nostra proposta di fusione accelererà l’innovazione per conto dei clienti, creando più scelta in un mercato già dinamico e competitivo“, ha risposto Aon Group in un comunicato stampa.
La denuncia del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti
Le cose sembrano andare bene sul lato europeo, ma è ora sul lato statunitense che le cose sono in stallo. Infatti, il 16 giugno, il Dipartimento di Giustizia americano ha annunciato di voler bloccare l’acquisizione di Willis Towers Watson da parte di Aon. Washington ha presentato una denuncia presso un tribunale del distretto di Columbia per opporsi a questa operazione.
Secondo la stampa nordamericana, il processo contro l’operazione WTW/Aon da parte del Dipartimento di Giustizia americano (DoJ) non dovrebbe iniziare prima di novembre. Potrebbe anche essere ulteriormente ritardato a causa dei ritardi nel trattamento dei casi giudiziari a causa della crisi sanitaria.
Tuttavia, l’attuale accordo tra WTW e Aon scade il 9 settembre 2021, dopo di che WTW può ritirarsi dalla transazione e richiedere ad Aon spese di rescissione per 1 miliardo di dollari.