Berkshire Hathaway ha messo altri 40 milioni di euro nella sua compagnia assicurativa europea con sede a Dublino nel mese di febbraio per rafforzare i suoi livelli di capitale, secondo quanto emerge dai conti appena depositati.
Il finanziamento è stato fornito per mezzo di nuove azioni e ha portato il suo capitale sociale a 176 milioni di euro. I conti notano anche che la società madre del Nebraska ha investito 20 milioni di euro nell’attività irlandese nel 2020, sempre tramite nuove azioni.
Questo finanziamento era per “sostenere la crescita più rapida del previsto del business, compresi i costi di avvio associati”, nota il bilancio.
L’operazione di Dublino è stata inizialmente capitalizzata per un importo di 116 milioni di euro come parte del suo processo di autorizzazione prima che iniziasse a operare nel 2019, per soddisfare “i requisiti normativi di capitale previsti fino al dicembre 2022, compreso il finanziamento delle perdite nette iniziali associate all’avvio della nuova attività”.
I premi lordi raccolti sono saliti a 318,4 milioni di euro, in aumento rispetto ai 72,7 milioni di euro del 2019. Il loss ratio medio dopo la riassicurazione è stato del 92%, che i conti affermano essere in linea con le aspettative.
Includendo le perdite di investimento e di cambio, la società ha registrato una perdita prima delle tasse di 6,3 milioni di euro, in aumento rispetto ai 2,7 milioni di euro nel 2019. Un onere fiscale all’estero di 2,1 milioni di euro ha portato le perdite totali per l’anno a 8,4 milioni di euro.
Berkshire Hathaway European Insurance ha ottenuto l’approvazione regolamentare dalla Banca centrale d’Irlanda nel marzo 2019 e ha iniziato a operare nello stesso mese. Si occupa della sottoscrizione di attività assicurative generali e opera da filiali nel Regno Unito, in Germania, Spagna, Francia e Italia.