Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali


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Il regolamento che la Commissione europea ha appena varato ha un obiettivo ambizioso: tracciare una dottrina europea dell’Intelligenza artificiale (Ia) che regolamenti finalmente il tema, per non lasciare campo libero alle aziende tecnologiche, in un Far West dei dispositivi di Ia, come negli stati Uniti, o sfruttando la tecnologia per creare uno stato di sorveglianza come in Cina. L’Europa propone la sua «terza via», alternativa al liberismo americano e all’autoritarismo cinese, in un approccio «umano-centrico» già espresso fin dai considerando iniziali, ossia «incentrato sull’uomo».
Chi lavora in fabbrica rischia d’infortunarsi prima quanto all’età; ma è il lavoro domestico a far più danni alla persona. Secondo i dati dell’Inail, infatti, l’età media d’infortunio è di 40 anni nel settore industria (44 in agricoltura; 51 per medici Rx; 58 per la c.d. «polizza casalinghe»; 46 nel settore pubblico e in quello della navigazione); mentre il grado iniziale d’infortunio supera il 34% nel lavoro domestico. È quanto si legge nel «Rapporto statistico sulle rendite» aggiornato al 31 dicembre 2019, prima del Covid, pubblicato dall’Inail.
La Corte di cassazione ha stabilito che in caso di morte causata da un illecito, il danno morale da lucida agonia o danno catastrofale consiste nel pregiudizio subito dalla vittima in ragione della sofferenza provata nell’avvertire consapevolmente l’ineluttabile approssimarsi della propria fine. Tale danno «catastrofale» (o «catastrofico») è risarcibile a prescindere dall’apprezzabilità dell’intervallo temporale intercorso tra le lesioni e il decesso, rilevando soltanto l’integrità della sofferenza medesima.
Integra gli estremi del reato di infedele patrocinio la condotta di quel legale che finge di fare da tramite tra una sua cliente e un collega abilitato alla difesa dinnanzi alle giurisdizioni superiori, senza tuttavia averlo mai contattato, con ciò impedendo di fatto alla prima di essere adeguatamente difesa nell’ultimo grado di giudizio: sono queste le conclusioni cui è giunta la VI sezione penale della Cassazione nella sentenza n. 22239 del 2021.
L’estate 2021 riserva ancora non poche incognite per chi ha deciso di partire per le vacanze. Per questo l’offerta assicurativa si sta ampliando per andare incontro alle nuove esigenze legate all’emergenza sanitaria, come dover cancellare o spostare un volo o un tragitto in nave o in treno già acquistati, o disdire la prenotazione di una casa vacanza o di un hotel, o nel caso in cui ci si ammali di Covid-19 prima di partire o quando si è via. Se si opta per una polizza viaggio occorre però verificare con attenzione le coperture perché le garanzie variano da compagnia a compagnia. Secondo un’indagine realizzata per il comparatore online Facile.it da mUp Research e Norstat su un campione rappresentativo della popolazione nazionale, quasi 12 milioni di italiani stanno valutando di tutelarsi con una copertura assicurativa. Infatti, se da un lato, quasi il 7% delle persone che quest’anno partiranno per le ferie ha già sottoscritto una polizza viaggio, dall’altro il 40% di coloro che si concederanno una vacanza sta considerando l’ipotesi di proteggersi con questa tipologia di assicurazione.

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  • La spinta di Generali per la ripresa. “Investiamo su Pmi e infrastrutture”
Il manager incaricato di gestire le risorse del piano Fenice racconta come vengono scelti gli interventi a cui il gruppo ha destinato 3,5 miliardi. E dice: “Con l’aiuto di altri partner vogliamo mobilitare 5 miliardi”.
  • La sfida dei fondi sostenibili attirano più risparmi degli altri
La prima mappa di Assogestioni dopo l’entrata in vigore della normativa Sfdr mostra che nel I trimestre 2021 gli strumenti green hanno attirato flussi per 18 mld, gli altri ne hanno persi 2,4.
5.419 il totale dei fondi aperti disponibili per i risparmiatori
  • Boom a due ruote. La voglia di libertà fa bene alle vendite
Magri, presidente Ancma: il record di maggio non è stato un semplice recupero ma è legato alle nuove sensibilità dei consumatori post Covid. Nei primi cinque mesi dell’anno, ciclomotori, scooter  e moto sono cresciuti dell’87% sul 2000, ma hanno registrato anche un +14% rispetto al 2019

  • Lo scatto di Del Vecchio, Donnet e Latini
A maggio Francesco Starace (75,29) si conferma primo nella classifica Top Manager Reputation, l’Osservatorio permanente di Reputation Science sulla reputazione online dei vertici delle aziende attive in Italia.  Sale al terzo Carlo Messina (71,91): l’Ad di Intesa Sanpaolo ha sottolineato come la banca sia stata a fianco di imprese e famiglie, concedendo 500 miliardi di credito, e ha annunciato supporto al Pnrr per 400 miliardi. Al quarto posto John Elkann (71,67), ha dichiarato che Ferrari ha intrapreso il cammino verso l’elettrico al 100%. Seguono Giorgio Armani (71,62), Matteo Del Fante (69,10) e Urbano Cairo (68,87). Sale di sette posti e arriva all’ottavo il patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio (62,62), che consolida la sua posizione di primo azionista di Mediobanca salendo al 15,4% del capitale.  In Top 100 crescite rilevanti di: Philippe Donnet (17° +9), che ha unito l’approvazione di bilancio 2020 a dichiarazioni positive sul piano strategico e sui target 2021 di Generali.
  • Italiani sempre più digitali. Il 49% in banca con l’app
Lo dice un sondaggio globale di McKinsey: dopo l’emergenza il nostro Paese è tra quelli che mostrano interesse per un maggior utilizzo del web. In almeno cinque settori l’80% dei consumatori ritiene che manterrà un livello di digitalizzazione elevato: utility, entertainment, telecomunicazioni, assicurativo e bancario.
  • Come liberare una rendita per quando saremo a riposo
I dipendenti che andranno in pensione al termine di questo decennio, riceveranno un assegno compreso tra il 60% e il 70% della propria retribuzione. La percentuale scende tra il 40 e il 50% per gli autonomi. Integrare il reddito pensionistico, quindi, è una priorità per molti. Come si ottiene una rendita vitalizia di 500 euro al mese? Per un 35 enne l’obiettivo può essere raggiunto versando 304 euro ogni mese in un fondo pensione, fino ai 65 anni. L’esborso aumenta inevitabilmente per i 45enni e i 55enni che iniziano oggi ad accantonare per la pensione privata: avendo meno tempo a disposizione, dovranno investire di più, rispettivamente, 528 e 859 euro al mese.
  • UnipolSai e mobilità, la grande corsa
Il gruppo vuole triplicare i contratti di noleggio auto a lungo termine. E allarga a telepedaggi, bici elettriche, app per le città. Vuole diventare fornitore di soluzioni di mobilità ad ampio raggio

  • Gli agenti generali preoccupati per la loro pensione
Braccio di ferro tra le compagnie e gli agenti: circa 12.000 agenti denunciano di dover pagare molto di più per la pensione in ragione del disimpegno delle mandanti nel finanziamento del loro regime previdenziale
  • Scor vola in borsa dopo l’accordo con Covéa
Il valore dell’azione è salito dell’8% venerdì dopo la notizia dell’accordo tra il riassicuratore e il principale azionista