Swiss Re prevede che le condizioni di mercato “hard” proseguiranno per tutto l’anno, con un continuo inasprimento dei tassi ri/assicurativi fino al 2022, determinato più da una minore propensione al rischio da parte di assicuratori e riassicuratori, piuttosto che da una carenza di capitale. L’inflazione alle porte, le perdite dovute agli eventi catastrofali e gli elevati costi della pandemia hanno contribuito, secondo gli esperti di Swiss Re, a ridurre la propensione al rischio.
Complessivamente, in gran parte dei segmenti di attività, le tariffe ri/assicurative si sono inasprite a partire dal 2018, con un forte incremento nella stagione dei rinnovi dei contratti del gennaio 2021.