Denis Kessler, Ceo del riassicuratore francese Scor dal 2002, ha reso noto di aver chiesto “per motivi personali” di essere sollevato dall’incarico al termine dell’attuale mandato, in scadenza il prossimo 30 giugno, giorno dell’assemblea generale della società. Una decisione a sorpresa che accelera il processo di cambiamento già programmato per il 2022 e stravolge i piani di Scor.
A sostituire Kessler, sarà infatti chiamato Laurent Rousseau, attuale vicedirettore generale della divisione Danni e non Benoît Ribadeau-Dumas, ex capo di gabinetto di Edouard Philippe, come annunciato a dicembre. Infatti, non avendo precedentemente ricoperto posizioni di responsabilità nel mondo assicurativo o riassicurativo prima di entrare a far parte del Gruppo a gennaio, Benoît Ribadeau-Dumas non soddisfa ancora i requisiti di esperienza necessari a guidare la società, in base alle norme stabilite dall’authority francese.
Il cda di Scor ha quindi nominato Laurent Rousseau, 42 anni, all’interno del Gruppo dal 2010 e membro del comitato esecutivo dal 2018, a prendere la guida della società al posto di Kessler.
“Ho troppo rispetto per la corporate governance per non rispettare questa decisione. Sono stato investito con passione in questo processo e auguro buona fortuna ai team Scor, che ho imparato a conoscere con grande piacere”, ha dichiarato Ribadeau-Dumas.