IVASS ha pubblicato l’analisi dei trend dell’offerta assicurativa relativa al II semestre 2020 con l‘obiettivo di offrire un quadro delle tendenze in atto, a prescindere dal
successo commerciale degli stessi.
L’analisi dà conto, oltre che dei nuovi prodotti lanciati, anche di altre iniziative, di vario
genere, rivolte alla clientela dalle compagnie di assicurazioni.
Nei rami danni le principali aree di business in cui l’industria assicurativa sta esplorando
nuove soluzioni, taylor-made e modulari, spesso contraddistinte da coperture a
connotazione digitale, continuano a riguardare i settori della mobilità, salute, casa e cyber.
A fronte di una persistente sottoassicurazione nel comparto danni le compagnie puntano ad incrementare la loro offerta mediante prodotti sempre più integrati con servizi di
vario genere e digitalizzati.
Una delle maggiori novità riguarda il lancio sul mercato di una polizza fideiussoria digitale basata su tecnologia blockchain a copertura della realizzazione di opere di bonifica.
Inoltre il mercato assicurativo è da tempo orientato a creare un ecosistema di servizi
in cui la compagnia si propone di coprire a 360°, autonomamente o in partnership con altri
soggetti, tutti i bisogni del cliente nell’ambito della mobilità (dall’acquisto della vettura alla sua vendita, alle riparazioni del veicolo o al pagamento di multe o pedaggi autostradali); in
questo ambito le nuove offerte assicurative rilevate hanno riguardato polizze di tipo on demand. Sono stati offerti nuovi prodotti per forme di mobilità alternativa per l’assistenza
alla persona in tutti i suoi spostamenti in auto, moto e bici, ma anche sui mezzi di trasporto
urbano o a piedi. Sono state strette diverse partnership basate su integrazioni digitali di dati tra compagnie di assicurazione e leader nel settore automotive con l’obiettivo di sviluppare servizi e prodotti innovativi.
Anche il settore Salute è sempre più penetrato dall’insurtech. I nuovi prodotti assicurativi offerti non coprono solo i tradizionali rischi infortuni e malattia, ma sono rivolti a fornire all’assicurato – anche mediante l’uso di tecniche di intelligenza artificiale – strumenti
per la prevenzione e il monitoraggio della propria salute e assistenza per tutta la famiglia
attraverso una ampia gamma di servizi. Le polizze infortuni e malattia sono offerte anche in
abbinamento ai servizi di pubblica utilità e sempre più spesso inseriti all’interno di prodotti
modulari che offrono protezione non solo alla persona, ma anche al suo patrimonio e agli
animali domestici. Telemedicina, consegna di farmaci a domicilio e numerosi altri servizi di
assistenza sono ormai diffusi.
Casa: i modelli assicurativi proposti sul mercato sono ormai spesso di tipo modulare e
su misura e arricchiti di ulteriori garanzie, come ad esempio per danno all’ambiente. Si è
ampliato il panorama delle offerte dedicate alle coperture dagli eventi naturali.
Animali: si conferma la frequente inclusione delle garanzie a copertura degli animali
domestici nei prodotti modulari per la casa; tuttavia è stato rilevato uno specifico prodotto
esclusivamente dedicato alla cura e alla protezione di cani e gatti.
PMI: il mercato assicurativo ha proposto nuove polizze multigaranzia di tipo modulare
che prevedono, ad esempio, anche una tutela nel caso di risarcimenti dovuti in conseguenza di un danno ambientale e coperture specifiche destinate a precisi target (strutture alberghiere ed extra alberghiere, settore del Commercio e dell’Agricoltura, comparto food).
Nuove iniziative hanno riguardato il pagamento anticipato delle fatture ai fornitori e un nuovo servizio di valutazione dei rischi aziendali che consente ai risk manager di generare
valutazioni multirischio delle varie sedi di un’azienda.
Cyber risk: l’esigenza di avere coperture contro il rischio cyber è sempre più avvertita
da imprese e famiglie anche a seguito della crescita esponenziale di attacchi informatici nel
2020, accentuata dalla pandemia e dal lavoro agile, e dalla diffusione del cyberbullismo. Il
mercato assicurativo si è attivato offrendo nuove soluzioni che supportano i clienti nel tenere sotto controllo la propria identità sul web ad esempio attivando collaborazioni con società leader nel contrastare malware e cybercrimine ovvero sostenendo apposite Fondazioni che si occupano di queste tematiche.
Coperture specifiche connesse al Superbonus 110%: alcune compagnie, al pari delle
banche, sono entrate nel settore della cessione del credito d’imposta derivante dall’incentivo “Superbonus 110%” previsto dal “decreto Rilancio” offrendo liquidità a coloro che intendano accedervi o polizze a copertura di rischi legali di professionisti e tecnici che rilasciano le asseverazioni e per le perdite pecuniarie a cui sono esposti i committenti.
Nel 2° semestre 2020, l’andamento del settore vita conferma la propensione da parte delle compagnie a disegnare ed offrire prevalentemente polizze di tipo multiramo (prodotti derivanti dalla combinazione di rivalutabili di ramo I e unit linked di ramo III) e forme di tipo rivalutabile. Tra i nuovi prodotti individuali rilevati (106), si registrano 41 multiramo (50 nel 1° semestre 2020) e 30 rivalutabili (49 nel 1° semestre 2020).
Prosegue il lancio dei piani individuali di risparmio (PIR) con 3 nuove offerte, in forma unit linked, di tre diverse compagnie assicurative. Complessivamente sono 250 le nuove offerte di prodotti vita comunicate nel 2020.
L’orizzonte temporale medio dell’investimento connesso ai nuovi prodotti IBIPs risulta essere stabile e pari a circa 7 anni.
A livello di costi nei prodotti IBIPs, la riduzione attesa, in termini percentuali, dei rendimenti annuali delle polizze dovuta ai costi4 – espressa dall’indicatore sintetico
Reduction in yield (RIY) riportato nei KID – risulta, in taluni casi riferiti alle unit linked
e alle multiramo, molto elevata e tale da destare perplessità circa la profittabilità dei
prodotti per i clienti. Per entrambe le categorie di prodotti, i valori di RIY delle opzioni
finanziarie sottostanti sono generalmente compresi tra 1,5% e 4%; tuttavia se per le
multiramo circa il 35% dei casi ricade nel range [3%;4%], per le unit linked tale incidenza arriva a circa il 40% dei casi. Nelle unit linked si registrano valori di RIY superiori al 4% nel 43% dei casi. I prodotti rivalutabili si confermano i meno costosi, con valori di RIY generalmente, in circa il 70% dei casi, compresi tra l’1% e il 2%.
Un trend in crescita è rappresentato dall’attenzione per la finanza sostenibile in
materia di fattori ambientali, sociali e di governance nei criteri di selezione e gestione
degli investimenti (ESG) adottati nei prodotti di tipo multiramo e unit linked. Nel semestre oggetto di osservazione, sono stati 9 i prodotti riconducibili a questa fattispecie, di cui 2 di tipo unit linked, lanciati da 6 compagnie di assicurazione.
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