Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Il nuovo Arbitro delle controversie assicurative, deputato a gestire in tempi stretti i reclami di assicurati insoddisfatti cercando una mediazione tra le parti, rischia il caos in partenza, sommerso da oltre 5 mila ricorsi l’anno solo nell’Rc Auto. Le stime arrivano dall’Ivass, l’authority del settore, e sono state rese noti ieri dal segretario generale, Stefano De Polis, intervenuto al webinar sulla bancassicurazione organizzato dall’Università di Salerno. «Solo nell’Rc Auto a fine 2019 erano pendenti 221.453 cause civile e penali. Pur considerando che all’Arbitro non si potrà ricorrere per controversie di importo rilevante, Ivass stima che dal solo settore Rc Auto potrebbero venire non meno di 5 mila ricorsi l’anno», ha affermato De Polis. A questi vanno aggiunti i reclami su tutte le altre polizze, dal vita al malattia.
Sono 39 i nuovi soci entrati di recente nella compagine di Vitanuova, scelti tra i manager della rete della società di broker Vita nata nel 2015. Professionisti che si sono aggiunti ai 18 che erano già presenti nell’azionariato. Nonostante il momento complesso, «nel secondo semestre 2020 abbiamo conseguito gli stessi risultati dell’ultimo semestre del 2019, chiudendo questo difficile esercizio con una raccolta premi di 50,4 milioni», ha dichiarato il presidente Fabrizio Colombo Giardinelli.
Generali è pronta a rafforzarsi in Malesia dove punta a diventare il secondo operatore del Paese. A seguito di un processo competitivo a cui ha preso parte, la compagnia triestina ha ora avviato trattative in esclusiva per rilevare le attività danni nel Paese messe in vendita da Axa, per un valore di circa 300 milioni. L’operazione ha già ricevuto il via libera del comitato strategico mentre oggi passerà al vaglio del consiglio di amministrazione. Che Generali sia interessata a svilupparsi nel continente asiatico è un fatto noto.
Aumentano (di poco) gli indennizzi per il danno biologico. Per gli eventi avvenuti dal 1° luglio 2020, infatti, gli importi delle prestazioni (capitale e rendita) sono rivalutati dello 0,5%. Lo stabilisce il dm n. 60/2021, pubblicato sul sito internet del ministero del lavoro.
Danno biologico. La rivalutazione interessa la prestazione erogata dall’Inail, tecnicamente chiamata indennizzo, che può essere in forma di capitale (una tantum) o in forma di rendita (somma periodica), in base al grado di menomazione dell’integrità psicofisica del lavoratore (cioè il danno biologico) che va a ristorare. La misura dell’indennizzo è prefissata da una specifica «Tabella indennizzo danno biologico», interessata dall’operazione di rivalutazione, che prevede la liquidazione: a) di una somma in capitale, in caso di infortuni o malattie professionali con invalidità pari o superiore al 6 e inferiore al 16%; b) di una rendita in caso di infortuni o malattie professionali con invalidità non inferiore al 16%.
«La legislazione nazionale oggi prevede che anche in caso di guida satellitare ci debba essere un trattorista a bordo. In un futuro molto vicino, attraverso una modifica legislativa, arriveremo a non avere più l’obbligo del trattorista a bordo»: a svelare questa riforma epocale, che cancellerà di fatto il lavoro umano da alcune tra le pratiche più antiche per l’uomo – l’aratura, la semina e la raccolta – è stato il ministro alle politiche agricole, Stefano Patuanelli. L’annuncio della rivoluzione tecnologica giunge quasi di soppiatto, nel corso dei saluti conclusivi del ministro durante un webinar sull’agricoltura di precisione, organizzato sulla tv di Palazzo Madama dal senatore Ruggiero Quarto (M5S).
- Turismo in allarme: vaccinate i nostri addetti
Maggio sarà il mese della ripartenza: Biennale Architettura (inaugurazione il 22) e Salone nautico (29) saranno il segnale che Venezia si è messa alle spalle l’acqua alta del novembre 2019 e lo tsunami del Covid che ha azzerato turismo e chiuso locali e negozi. «Saremo i primi a riprendere con eventi in presenza, ma ci servono indicazioni chiare da parte del governo», dice l’assessore al Turismo Simone Venturini. A maggio la Fondazione Pinault riaprirà Punta della Dogana ,a settembre Palazzo Ducale ospiterà la mostra «Venezia, nascita e rinascita», per i 1600 anni. «Trasmettiamo l’idea di una città Covid free — spiega il direttore degli albergatori Claudio Scarpa — noi siamo tutti pronti a vaccinarci». Intanto alberghi, agenzie di viaggio e uffici del turismo cercano di organizzarsi per attrarre i turisti. Il Veneto pensa ad una copertura assicurativa in caso di contagio Covid, mentre Federalberghi ha stipulato una convenzione con Federlab per test e tamponi negli hotel. L’Aiav, che rappresenta 1.850 agenzie di viaggio, propone assicurazioni e cancellazioni o cambi data senza penali e chiede di usare il bonus cultura dei 18enni per rilanciare le città d’arte.
- Generali in Malesia
Generali tratta in esclusiva l’acquisto di una compagnia assicurativa danni in Malesia, dove il gruppo guidato da Philippe Donnet (foto), già presente nel Paese, punta così a diventare il secondo operatonazionale. Trieste mette sul piatto 300 milioni.
- Zurich entra in Altagamma
Il gruppo assicurativo Zurich Italia entra in Altagamma, la fondazione che riunisce le imprese eccellenti nei settori moda, design, gioielleria, ospitalità, alimentare, motori e nautica.
- Generali: no alla Russia, avanti in Malesia
Generali accantona il dossier Russia. Con il voto unanime dei componenti del comitato strategico, presieduto dal ceo Philippe Donnet, e partecipato da Romolo Bardin, Francesco Gaetano Caltagirone, Clemente Rebecchini e Lorenzo Pellicioli, l’ipotesi di mettere nel mirino ROSE-Garantia è stata archiviata. La ragione? Le complessità superano i benefici. Così dopo aver lavorato sul dossier per oltre tre mesi, durante i quali peraltro il Leone ha dovuto anche incassare lo stop in Polonia, dove, una volta partita l’asta sugli asset di Aviva, l’ha spuntata Allianz, l’idea di un’espansione in Russia è tornata nel cassetto. Non foss’altro perchè, nel paese, c’è comunque già il 38% di Ingosstrakh da gestire. Resta sul tavolo, invece, l’opzione Malesia. In particolare Generali avrebbe avviato trattative in esclusiva per assicurarsi la joint venture nel danni che Axa ha con Affin Bank: Axa Affin General Insurance. L’asset, da solo, vale circa 300 milioni di euro e, se aggiudicato, permetterebbe alla società di diventare leader nel paese nel segmento danni considerato che nel 2014 il Leone si è assicurato, a tappe, il controllo di MPHB Capital Berhard e vanta anche una presenza di rilievo nella joint venture Future Group. Si vedrà dunque come andrà a finire.
- Zurich e Fondazione Altagamma insieme
Zurich Italia entra in Fondazione Altagamma, l’organismo che dal 1992 riunisce e sostiene le imprese più rappresentative dell’eccellenza italiana nei settori della moda, del design, della gioielleria, dell’ospitalità, dell’alimentare, dei motori e della nautica. Zurich è il primo partner Insurance della Fondazione.
- Niente pensione ai medici sul fronte Covid
Pensione di vecchiaia sospesa per i medici che, quest’anno e il prossimo, accettano un incarico retribuito da aziende sanitarie e socio-sanitarie per far fronte all’emergenza Covid-19. Lo prevede l’articolo 3-bis del decreto legge 2/2021, ritenuto insensato dallo stesso ente previdenziale dei medici, l’Enpam, che chiede di correggerla.
- Huk-Coburg restituisce oltre 200 milioni di euro ai suoi clienti