La polizza di Bnp Cardif utilizza un meccanismo adattivo al trend dei mercati, con buona offerta di opzioni contrattuali
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
La polizza BNP Paribas Cardif Power Plus è una soluzione di investimento unit linked a premio unico realizzata da Cardif Vita, distribuita da BNL Gruppo BNP Paribas. Il prodotto si pone l’obiettivo di protezione del capitale e contestuale adattabilità alle diverse fasi dei mercati, attraverso il cappello della polizza assicurativa. Power Plus utilizza portafogli predefiniti per cavalcare i trend positivi in coerenza con gli obiettivi di investimento, e contemporaneamente in caso di dinamiche negative dei mercati mira a proteggere il capitale in base al livello chiesto dal cliente. Alla sottoscrizione verrà scelto di allocare il premio netto in una specifica Linea predefinita tra le dodici che sono messe a disposizione. Ogni Linea è composta da fondi di BNP Paribas AM e di case terze, differenziata per tema di investimento e per livello protezione. Anche gli eventuali versamenti aggiuntivi verranno investiti nella linea abbinata al contratto, ma nel corso del tempo verranno introdotte nuove linee eventualmente in sostituzione di quelle preesistenti. Una delle caratteristiche distintive di Power Plus è la Protezione, personalizzata e quotidiana, attuata tramite una strategia denominata iTIPP, individual Time-Invariant Portfolio Protection. Si tratta di un algoritmo che tramite ribilanciamenti automatici tra asset rischiosi e non rischiosi mira a proteggere il capitale su base giornaliera. Viene valutato, ogni giorno e per ogni singola polizza, la necessità o meno di ribilanciare le due componenti dell’investimento, definite Componente di Performance e Componente di Protezione. In un mercato ribassista l’algoritmo andrà ad incrementare gradualmente la componente di Protezione, con l’obiettivo che l’investimento perda meno rispetto al mercato di riferimento. Al contrario, in caso di mercati al rialzo la Componente di protezione sarà via via alleggerita a favore della Componente di Performance. In questa occasione si prende in esame la linea d’investimento Portafoglio Protetto Europa 90. Il premio unico è di almeno 10 mila euro, e la prestazione in caso di decesso prevede il pagamento del controvalore delle quote dei fondi più un bonus Caso Morte, definito in una percentuale della somma dei premi versati in base all’età dell’assicurato alla data del decesso. Ad esempio il 10% fino a 69 anni, lo 0,60% da 70 anni a 89 anni, ma non potrà superare 75 mila euro. Tra le opzioni contrattuali si segnala la possibilità di due switch gratuiti all’anno (i successivi a pagamento) e il Cash Lock. Quest’ultimo si verifica nell’eventualità in cui, in un particolare e prolungato trend ribassista dei mercati, il livello dell’investimento nell’asset prudente dovesse raggiungere il 95% del valore complessivo della polizza, esaurendo le potenzialità di recupero e di generazione di performance; viene quindi applicato uno switch automatico nel cosiddetto portafoglio scudo in attesa che il cliente, con il supporto del consulente, decida se effettuare uno switch in un’altra linea più aggressiva. Apprezzata come sempre la possibilità di conversione in rendita, vitalizia, certa 5 o 10 anni e poi vitalizia, reversibile su una seconda testa, mentre il riscatto parziale è ammesso a condizione che il valore residuo del contratto non sia inferiore a mille euro. Il motore finanziario della linea Europa 90 prevede un Livello di Protezione pari al 90% del capitale investito, dove i fondi (principalmente Bnp Paribas salvo un prodotto Allianz) con sottostanti azionari valgono circa il 35% affiancati da componenti obbligazionarie e monetarie. I costi sono sotto controllo (2,02% annuo dopo 5 anni) ma nel Kid vengono presentati scenari di performance nette non simmetriche come solitamente si osserva nella reportistica standard, proprio per via della meccanismo di protezione nel continuo. Con perdite annue prossime al 3% negli scenari di stress, sfavorevole e moderato, bilanciate da un +11,5% nel caso favorevole grazie all’algoritmo sottostante che, in caso di mercati rialzisti, riduce la componente di protezione a favore degli attivi rischiosi. (riproduzione riservata)