CNP Assurances ha chiuso l’esercizio 2020 con un utile netto di gruppo in calo del 4,4% (-2,1% a cambi costanti) a 1,35 miliardi di euro e l’utile operativo lordo in calo del 14% (-5,7% a cambi costanti) a 2,61 miliardi.
In diminuzione del 17,3% (-11,5% a cambi costanti) a 27 miliardi di euro i ricavi complessivi, principalmente a causa della crisi pandemica.
Il gruppo assicurativo francese ha anche individuato in Stéphane Dedeyan il nuovo Ceo. Dopo aver lavorato per 20 anni in Generali France e successivamente per il gigante dell’assicurazione malattia Vyv, Stéphane Dedeyan arriva in CNP Assurances in piena fase di integrazione con La Banque Postale e in prossimità della scadenza del mandato di Antoine Lissowski, arrivato alle soglie dell’età pensionabile, previsto in occasione della prossima assemblea generale del 16 aprile. Stéphane Dedeyan “darà un contributo importante alla costruzione di un leader europeo nella bancassicurazione e nella finanza responsabile”, ha dichiarato in un comunicato Véronique Weill, presidente del consiglio di amministrazione di CNP.
Annunciata nel marzo 2020 la fusione tra CNP Assurances e La Banque Postale dà vita a un gruppo europeo di bancassicurazione con un bilancio totale di 708 miliardi di euro. L’operazione consente a La Banque Postale di diventare l’azionista di maggioranza con il 62,1% del capitale di CNP Assurances, e di accelerare il suo sviluppo sul mercato assicurativo in Francia e all’estero, grazie all’aumento del potenziale commerciale e al rafforzamento della capacità di innovazione, in particolare sul mercato del risparmio previdenziale e una maggiore efficienza operativa.
CNP Assurances che rimane quotata, vede consolidata la propria base di azionisti grazie al nuovo accordo tra azionisti firmato da La Banque Postale e Le Groupe BPCE (Banche Popolari e Casse di Risparmio), in vigore fino alla fine del 2030.
Il nuovo numero uno di CNP Assurances, Stéphane Dedeyan, dovrà quindi lavorare a stretto contatto con i vertici di La Banque Postale, dove ritroverà Eric Lombard, l’attuale responsabile della Caisse des Dépôts (CDC) con il quale ha lavorato in Generali.