Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
L’innovativo prodotto modulare «Xme Protezione» di Intesa Sanpaolo Assicura, che dal 2018 offre ai 12 milioni di clienti di Intesa Sanpaolo la possibilità di proteggere con un unico contratto assicurativo la salute, la casa e la famiglia, amplia la sua proposta con una nuova offerta dedicata alla salute, venendo incontro alle esigenze dei clienti in un momento nel quale proteggersi diventa ancora più importante per l’emergenza pandemica. Grazie all’acquisizione di Rbm Salute, vengono messe a disposizione della clientela le competenze della società leader nel mercato assicurativo sanitario, integrando la copertura salute con moduli che potenziano l’offerta di rimborso spese mediche e la prevenzione.
Potrebbe arrivare a 9,4 miliardi di dollari entro il 2028 il valore del mercato globale delle terapie digitali (Dtx) con un tasso di crescita composto (Cagr 2020-2028) del 22,1%. Sono le stime riportate nel volume «Terapie digitali, un’opportunità per l’Italia», pubblicato dalla rivista Tendenze Nuove della Fondazione Smith Kline. Un volume di oltre 200 pagine che si propone di «identificare e definire le condizioni necessarie per consentire al paziente di accedere ai benefici delle terapie digitali, e all’Italia di divenire un riferimento per la loro ricerca e sviluppo, portando così un utile contributo al Paese dal punto di vista socio-sanitario ed economico», spiega il curatore Gualberto Guassoni, già direttore scientifico della società di Medicina Interna Fadoi.
Può essere accusato di riciclaggio chi rientra in Italia con tanto cash del quale non è chiara la provenienza. Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 2466 del 21 gennaio 2021, ha accolto il ricorso della Procura di Bolzano e confermato il sequestro dei beni. In particolare l’uomo era finito nel mirino degli inquirenti nell’ambito di un’inchiesta per frode fiscale. Poi era stato sorpreso a rientrare il Italia con quasi 500 mila euro in contanti, denaro del quale non aveva indicare la provenienza. Quindi era scattato il sequestro dei beni, prima annullato e ora nuovamente legittimato dalla Suprema corte.
- Italia sesta in Europa per leadership femminile Però solo il 4% è ceo
Il vento di cambiamento in arrivo dagli Stati Uniti, di fronte all’Atlantico torna indietro. Almeno stando agli ultimi numeri pubblicati ieri dallo studio europeo di Ewob, l’associazione no profit European Women on Boards di cui Valore D è membro, che ogni anno analizza la rappresentanza di genere nei consigli di amministrazione e nei vertici aziendali delle più grandi realtà europee, prendendo in esame 668 società. Sono appena 42, il 6% del totale, le società dell’indice di borsa Stoxx Europe 600 con a capo una donna e soltanto in 130 (19%) è presente una donna che ricopre il ruolo di ceo o coo (chief operating officer). L’Italia è al sesto posto per indice «Gender Diversity» tra i paesi europei esaminati dallo studio, posto che si deve essenzialmente alla legge Golfo-Mosca: abbiamo il 37% di donne nei consigli di amministrazione, il 22% a capo di un cda ma appena il 4% delle donne è ceo. E fuori dei consigli di amministrazione, il nostro paese è ancora lontano dall’essere bilanciato. «Le cose possono cambiare» ha detto il neoeletto presidente Usa Joe Biden. Ma al di qua dell’Atlantico, con calma.
- L’autoscuola on line Ornikar si lancia nell’assicurazione
Creata nel 2013 la giovane compagnia digitale ha registrato un 2020 in crescita e punta a 100mila client nel 2023. Ora vuole offrire direttamente l’assicurazione ai giovani conducenti. Fino allo scorso anno collaborava con Direct Assurance, ma da settembre ha un suo prodotto e l’80% dei sottoscrittori non fa parte della clientele acquisita. Di qui la decisione di lanciarsi all’esterno
- Controversia sulle business interruption: Allianz evita la sconfitta in tribunale