Continua a crescere il risparmio delle famiglie italiane gestito dalle assicurazioni per la vita arrivando a rappresentare quasi un quinto delle proprie attività finanziarie

di MR. OLIVIERO

(in collaborazione con G. Mastrantoni)

Rapporto polizze vita rispetto al PIL

Secondo i dati pubblicati dall’ANIA, in dieci anni l’incidenza del risparmio delle famiglie gestito dalle assicurazioni vita sul prodotto interno lordo è passato dal 12% del 1999 al 43% del 2019. Con una incremento notevole tra il 2003 e il 2007. Per poi crescere ulteriormente dal 2015, quando si attestava sul 34% fino a conquistare altri 9 punti percentuali in soli quattro anni.

Le polizze vita nei risparmi delle famiglie italiane

La progressione che maggiormente sorprende è, comunque, l’incidenza del risparmio delle famiglie italiane gestito dalle assicurazioni vita sulla totalità delle attività finanziarie familiari degli ultimi anni. Nel 2009, infatti, le polizze vita rappresentavano appena il 5% delle attività. In soli dieci anni il volume è quasi triplicato. E adesso le polizze vita risparmio rappresentano quasi un quinto delle attività finanziarie delle famiglie italiane.

Le polizze vita

Questo dato è confermato dal diverso peso delle principali tipologie di assicurazione sulla vita che sappiamo essere cinque:

1. Polizze per copertura temporanea del rischio morte;
2. Forme individuali e collettive di previdenza complementare;
3. Polizze unit-linked;
4. Polizze per prestazioni assistenziali in caso di malattia (long term care, LTC);
5. Polizze rivalutabili.

Le polizze rivalutabili

Come strumento finanziario di risparmio per antonomasia sono, infatti, le polizze rivalutabili a conquistare il primo posto con ben 557 miliardi di euro di raccolta premi.  Molto staccate, al secondo posto troviamo le polizze per prestazioni assistenziali in caso di malattia, note anche come Long Term Care, con un risparmio gestito di €222 miliardi. Sul terzo gradino del podio, ancora un prodotto di risparmio: le polizze Unit Linked con 151 Miliardi. Seguono con €61 miliardi tutte le forme collettive di previdenza complementare. Mentre con €4 miliardi di raccolta è solo ultima la polizza vita pura TCM.

Le polizze vita nel panorama europeo

Rispetto al 2019 il quadro europeo è molto composito. Perché ci sono alcuni Paesi UE dove il risparmio delle famiglie gestito dalle assicurazioni Vita è molto sviluppato, mentre in altri è appena accennato. Questo dipende sia dal rapporto con questo particolare prodotto sia dalla cultura assicurativa di ogni singolo popolo, soprattutto, rispetto alla percezione del rischio. La media dei Paesi UE analizzati evidenzia che i risparmi delle famiglie gestiti dalle assicurazioni vita rispetto al PIL è pari al 59,2%. Mentre le polizze vita rappresentano il 14,2% della totalità delle attività finanziarie delle famiglie.

Il Regno Unito di Gran Bretagna

Il paese che ha il più alto rapporto tra il risparmio delle famiglie gestito dalle assicurazioni Vita rispetto al PIL è il Regno Unito di Gran Bretagna col 92,1% pari a 2.324 miliardi. L’incidenza di risparmio delle assicurazioni vita delle famiglie rispetto alla totalità delle proprie attività finanziarie è invece del 10,3%.

Gli altri paesi europei

Segue la Francia che ha un risparmio delle famiglie gestito dalle assicurazioni Vita con un rapporto rispetto al PIL del 86,8% pari a €2.107 miliardi. L’incidenza di risparmio delle assicurazioni Vita delle famiglie rispetto alla totalità delle proprie attività finanziarie che è di gran lunga la più alta d’Europa attestandosi al 35,5%.

Molto più lontani i Paesi Bassi che hanno un rapporto rispetto al PIL del 47,8% corrispondente a €388 miliardi. Mentre il risparmio delle polizze vita rappresentano solo il 5,8% delle attività finanziarie delle famiglie. Simile la Germania che ha un rapporto rispetto al PIL del 42,2%, con una raccolta di 1.449 miliardi. Notevole invece la quota di risparmio delle assicurazioni Vita delle famiglie sulla totalità delle proprie attività finanziarie, che arriva al 16,3%. Lontanissima da questi dato la Spagna con un rapporto tra il risparmio delle famiglie gestito dalle assicurazioni Vita e il PIL solo del 16,4% pari a €205 miliardi che rappresenta appena il 7,8% delle attività finanziarie delle famiglie spagnole.