Un report dell’agenzia internazionale Moody’s giudica in maniera negativa le prospettive per le assicurazioni vita in Germania, per via del nuovo calo dei tassi di interesse che andrà a incidere sui loro utili e sulla loro patrimonializzazione.
Per quanto riguarda invece i rami danni l’outlook per le compagnie tedesche è stabile grazie ai solidi margini sulla raccolta premi e ai forti parametri di capitale.
Sul breve periodo gli effetti della pandemia saranno gestibili sia per le compagnie vita che per quelle danni, mentre la minore crescita economica e il prolungamento della fase di bassi tassi d’interesse, andrà invece a impattare sul lungo periodo, soprattutto sul segmento vita, osserva Moody’s. “Gli utili degli assicuratori vita della Germania sono sotto pressione da anni a causa dei bassi tassi d’interesse che riducono il ritorno degli investimenti. A questa dinamica si associa ora la recessione economica causata dal coronavirus, che non farà risalire i tassi nel prossimo futuro”, commenta Christian Badorff, Vice-President e Senior Analyst di Moody’s. L’adeguatezza patrimoniale degli assicuratori vita tedeschi è tra l’altro molto sensibili oltre che al mantenimento di bassi tassi, anche alle possibili modifiche regolamentari al regime di Solvency II che sono attualmente in discussione.
Moody’s sottolinea come la redditività industriale degli assicuratori danni fosse forte all’inizio della pandemia e pertanto non si prospetta un significativo calo degli utili nel 2020. Nell’insieme, la qualità del portafoglio di investimento degli assicuratori tedeschi resta solida.