Il Gruppo Assimoco ha presentato venerdì scorso il bando IdeeRete, che stanzia 650mila euro per sostenere la ripresa del tessuto sociale ed economico dei territori più colpiti dall’emergenza sanitaria, contribuire ad attivare percorsi per supportare la ripresa, favorire la riprogettazione di attività imprenditoriali, la rigenerazione dei territori e delle comunità. Questa iniziativa vuole rappresentare uno strumento per rendere ancora più concreto il posizionamento di Assimoco S.p.A. in qualità di Società Benefit.
“È importante porre attenzione agli impatti che la pandemia ha provocato su quattro forme di capitale, necessarie per contribuire al benessere di un’area economica e garantire la sostenibilità del suo sviluppo in chiave intergenerazionale: capitale finanziario, capitale umano, capitale sociale e relazionale e capitale naturale”, ha spiegato Ruggero Frecchiami, Direttore Generale del Gruppo Assimoco.“Il mercato ha registrato una riduzione della capacità produttiva, accelerata dalla caduta degli investimenti e quindi dell’accumulazione di capitale oltre a una caduta della ricchezza attuale e prospettica, con conseguente incremento del rischio povertà”, ha aggiunto il Direttore Generale, ricordando che con la trasformazione in Società Benefit, Assimoco ha integrato il proprio statuto societario esplicitando la volontà di perseguire una o più finalità di beneficio comune e operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse.
In particolare, il bando intende realizzare progetti finalizzati a realizzare uno o più interventi nell’ambito della Transizione verde (per esempio riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e sicurezza sismica), Trasformazione digitale, anche per sostenere la resilienza delle imprese attraverso l’adozione di modalità innovative di lavoro agile che sfruttino le potenzialità delle connessioni digitali, Tutela della Salute, con lo sviluppo della rete delle strutture territoriali, con riferimento all’implementazione di iniziative innovative per sostenere il potenziamento dei punti unici di accesso ai servizi sociali e sanitari in una logica di prossimità. Il quarto ambito di intervento è la Lotta alla povertà, attraverso, per esempio, il sostegno alle periferie volto alla riduzione delle condizioni di marginalità e di esclusione sociale delle persone e famiglie più fragili.
Possono partecipare al bando, la cui data di chiusura è fissata al 28 febbraio 2021 e la cui domanda deve essere presentata esclusivamente online, enti profit, che evidenzino il perseguimento di un agire responsabile dell’attività d’impresa, ed enti non profit, comprese startup. Cooperative, incluse le cooperative sociali,società Benefit, società con certificazione B Corp, fondazioni e associazioni e nuove imprese ad alto valore tecnologico sono tra le realtà che potranno partecipare al bando IdeeRete.
Ogni ente o partenariato potrà richiedere un finanziamento non inferiore ai 50mila euro. È definito un limite massimo di richiesta di contributo, pari a 90mila euro per singolo progetto. Il contributo richiesto non potrà essere superiore all’80% delle risorse finanziarie previste per l’attuazione del progetto.
I progetti dovranno essere realizzati all’interno del territorio italiano, avere una durata progettuale massima compresa fra i 18 e i 24 mesi ed esplicitare chiaramente gli impatti positivi sulle persone, la società e il territorio, con l’obiettivo più ampio di sostenere il paradigma B Corp abbracciato da Assimoco e rafforzato attraverso la qualificazione in Società Benefit.
Le domande saranno esaminate da un Comitato Scientifico presieduto da Roberto Marcelli, Presidente di Assimoco Vita, Vice Presidente di Assimoco Spa e componente del Collegio dei Probiviri di Confcooperative, dal professor Mauro Magatti, dell’Università Cattolica di Milano, dal professor Vincenzo Cesareo, dell’Università Cattolica di Milano, dall’Onorevole Mauro Del Barba, presidente di Assobenefit, da Vincenzo De Bernardo Direttore Federsolidarietà Confcooperative, da Silvia Frezza, Direttore FederazioneSanità Confcooperative, da Giulio Lo Iacono, di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).