La scorsa settimana si è tenuto il Forum Europeo Aviva, che ha riunito i rappresentanti dei dipendenti delle controllate europee e del management Aviva.
È stata un’opportunità per i rappresentanti dei dipendenti francesi di parlare con Amanda Blanc, l’amministratore delegato di Aviva. Dopo aver espresso le loro preoccupazioni sul futuro della controllata francese del gruppo britannico, i rappresentanti dei dipendenti le hanno chiesto quali criteri Aviva avesse utilizzato per selezionare il miglior candidato per l’acquisizione di Aviva France. Tuttavia, secondo il sindacato Aviva UFF Epargne Actuelle, la risposta di Amanda Blanc è stata a dir poco sorprendente: “Il processo di sviluppo della strategia per le controllate dell’Europa continentale è ancora agli inizi. Non è quindi in corso la cessione di Aviva France”.
Il 7 settembre, il CEO di Aviva France, Patrick Dixneuf, aveva confermato – durante una videoconferenza con quasi 4.000 dipendenti di Aviva France, UFF, d’Epargne actuelle, GIE Afer, e i 1.000 agenti generali della rete di Aviva – che il processo di vendita è iniziato, arrivando ad affermare che “una ventina di acquirenti hanno espresso il loro interesse”.
Un mese dopo, la posizione di Amanda Blanc mette in discussione quanto sostenuto in precedenza e in agitazione i sindacati. I rappresentanti del personale sono convinti le trattative continuino dietro le quinte. “Il sindacato ha appreso dalle voci di mercato che Aviva Plc ha dato mandato a JP Morgan di negoziare la vendita dell’entità francese e che diversi potenziali acquirenti si sono dichiarati”, spiegano in un comunicato stampa.
E se un’acquisizione congiunta da parte di Allianz France e del fondo d’investimento Athora, una controllata del fondo americano Apollo, sembra detenere la linea, anche un altro acquirente sarebbe attivo per aggiudicarsi la partecipazione. “Recentemente Macif, secondo quanto riferito, ha presentato un’offerta e ha iniziato le discussioni con le varie parti interessate”, ha spiegato i rappresentanti dello staff di Aviva.
