Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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I big assicurativi, da Generali a Poste Italiane passando per Reale Mutua, sono pronti a scendere in campo per far la loro parte per il decollo superbonus al 110%, che punta a rivalutare il patrimonio immobiliare e a rimettere in moto settori cruciali per l’economia del Paese. In ballo, come noto, ci sono gli interventi di ristrutturazione immobiliare che riducono gli impatti ambientali degli edifici, producono risparmio energetico e proteggono dai rischi sismici, in cambio di maxi sconti fiscali. Una partita nella quale le compagnie di assicurazioni potranno avere un doppio ruolo. Perché da una parte, come le banche, potranno rilevare i crediti fiscali che verranno ceduti dai proprietari e dalle imprese edili che ristruttureranno gli immobili, migliorando la classe energetica come anche il rischio sismico. Ma dall’altra le compagnie offriranno (e offrono già) anche le coperture assicuratiive per i professioni che dovranno attestare che i lavori rispettino i criteri previsti per i benefici fiscali, quindi architetti, ingegneri o geometri che siano.
Il risparmio gestito archivia il secondo trimestre recuperando quasi totalmente i deflussi del primo trimestre dovuti alla forte volatilità dei mercati innescata dalla pandemia. In base alla mappa trimestrale di Assogestioni, che sintetizza e completa i dati della mappa mensile, nel periodo aprile-giugno la raccolta netta è stata di 11,33 miliardi di euro dai -12,07 miliardi del primo trimestre portando il totale dei sei mesi verso la parità (-736 milioni). Il risultato è stato trainato dai fondi aperti con flussi per 14,84 miliardi dopo i -12,13 miliardi del trimestre precedente, un risultato che ha prodotto un bilancio positivo nei sei mesi, +2,71 miliardi. Restano intanto sempre sopra la parità i fondi chiusi: +1,32 miliardi nel secondo trimestre e +1,24 miliardi nel primo, pari a +2,56 miliardi da inizio anno.
  • Metlife e Conad fanno Carta Insieme
MetLife e Conad servizi assicurativi hanno siglato una partnership che consente ai possessori della «Carta Insieme» del colosso della Gdo di acquistare, a condizioni agevolate, la polizza infortuni Pronto Protetto Via Special. Il cliente avrà la possibilità di usufruire di uno sconto immediato del 15%, applicabile all’offerta assicurativa che meglio risponde ai bisogni e allo stile di vita della propria famiglia. Pronto Protetto Via Special permette di personalizzare il livello di protezione, per proteggersi meglio dagli infortuni domestici, da quelli in viaggio o da quelli che possono verificarsi a chi si sposta quotidianamente per lavoro o tempo libero. I servizi inclusi contribuiscono a rendere il pacchetto ancora più versatile, compreso il soccorso in montagna in caso di infortunio durante il trekking.

Sfruttare i benefici della trasformazione digitale e la disruption di tecnologie come machine learning, artificial intelligence e natural language processing per rivoluzionare l’assistenza stradale, un settore che ha sempre faticato ad assorbire i benefici dell’innovazione. Sulla base di questi presupposti nasce hlpy, startup con base a Milano che ha suscitato l’interesse di Bene assicurazioni, socio investitore che partecipa al capitale di hlpy e di Vittoria, che attraverso Vittoria Hub ha deciso di accelerare hlpy nel percorso di sviluppo finalizzato a un piano di adozione graduale delle loro soluzioni.

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  • «Le nascite ai nuovi minimi. Scenderemo sotto 400 mila, il welfare deve cambiare»
Gian Carlo Blangiardo, 71 anni, demografo, presidente dell’Istat dal 2019, ha notato una stranezza: nove mesi dopo l’arrivo della nube tossica di Chernobyl, nel maggio del 1986, la natalità in Italia è calata (temporaneamente) del 10% rispetto alla norma di quel periodo. Gli italiani avevano reagito all’incertezza e alla paura rinviando le scelte di procreazione. «In Italia abbiamo una tendenza che dura dal 2009, con un calo di circa un quarto delle nascite da allora. Già gennaio 2020, prima della pandemia, ha un calo dell’1,5% rispetto a un anno prima. Vedremo dai dati di dicembre quanto la paura avrà inciso, a partire da marzo. Contano anche l’incertezza sul lavoro e le difficoltà della vita quotidiana, che inducono le persone a posticipare il momento di avere un figlio fin quando magari diventa tardi. Fare previsioni è difficile, ma temo che nel 2021 potremmo scendere sotto le 400 mila nascite». Erano più di un milione nel 1964, 576 mila nel 2008.
  • Risparmio, la raccolta netta a quota 11,3 miliardi
L’industria del risparmio gestito torna a crescere nel secondo trimestre con una raccolta netta di 11,3 miliardi di euro grazie all’apporto delle gestioni collettive (+16,2 miliardi). Il primo trimestre si era chiuso con deflussi per 12 miliardi. Le gestioni di portafoglio, indica Assogestioni in una nota, registrano una flessione pari a 4,8 miliardi.

  • Polizze nella Gdo con Metlife-Conad
È stato siglato un accordo tra MetLife e Conad Servizi Assicurativi, intermediario nato per volontà di alcune cooperative del Consorzio Nazionale Conad, per vendere a condizioni agevolate la polizza infortuni Pronto Protetto via special del colosso Usa ai possessori della Carta Insieme di Conad.

  • Prevenire il colpo di sonno dei conducenti al volante
Addormentarsi al volante è la causa principale di morte in autostrada. Per fermare questo flagello, Core for Tech, creato alla fine del 2015 da Euratechnologies a Lille, in Francia, ha sviluppato una soluzione di IA che permette di prevenire il rischio che un autista si addormenti evitando un incidente. Grazie al lavoro svolto negli ultimi venti anni del professor Régis Logier all’ospedale universitario di Lille, la giovane azienda ha sviluppato un
tecnologia software e un oggetto connesso che monitorano la variabilità della frequenza cardiaca  e raccolgono i primissimi segni di stanchezza e sonnolenza.
  • Attività in calo per Groupama
L’assicuratore mutualista francese Groupama ha riferito mercoledì un calo del fatturato
1,2% su base annua, a 9,3 miliardi, al primo semestre 2020. Questa diminuzione è dovuta al calo dell’attività assicurativa del settore persone. Il gruppo ha in particolare ha registrato una diminuzione del risparmio previdenziale individuale in euro. In Francia l’impatto della pandemia sui sinistri è “nel complesso neutrale” grazie alla compensazione tra i rami