Hannover Re, terzo player riassicurativo a livello mondiale, ha registrato un calo del 39,3% dell’utile netto nel primo semestre dell’anno a 402,4 milioni di euro, dovuto principalmente all’accantonamento di riserve aggiuntive per 380 milioni di euro necessarie per affrontare le pesanti conseguenze degli indennizzi legati al Covid-19. Con questa operazione Hannover Re ha complessivamente riservato 600 milioni di euro per le perdite P&C conseguenti alla pandemia, principalmente in riferimento a cancellazione di eventi, credito commerciale e business interruption.
Jean-Jacques Henchoz, Ceo di Hannover Re, ha commentato: “Finora abbiamo attraversato la crisi senza particolari problemi. Questo ci permette di prevedere in maniera adeguata le perdite da Covid-19 e di tenere anche conto della grande incertezza che permane sull’entità della pandemia”.
Oltre al coronavirus, Hannover Re stima perdite per 31,1 milioni di euro per i tornado negli Stati Uniti e 26,3 milioni per gli incendi boschivi in Australia.
Complessivamente, i premi lordi emessi sono cresciuti di oltre il 12% a 13,1 miliardi di euro,
Alla luce della condizione di grande incertezza, Hannover Re ha dichiarato di non poter fornire un target aggiornato per gli utili di fine anno.