Il prodotto assicurativo offre una vasta gamma di sottostanti finanziari a disposizione della clientela, e prevede la conversione
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
BIM Free Finance, distribuito da Banca Consulia, è un’assicurazione unit linked sulla vita a premio unico e premi integrativi, che investe i conferimenti in fondi. La selezione dei fondi di investimento sottostanti alla Polizza avviene liberamente da parte del contraente alla stipulazione del contratto, ma si può concretizzare anche successivamente mediante switch tra fondi o versamento di premi integrativi. Le opzioni di investimento sono distinte per categorie di appartenenza, espressione dei mercati nelle asset class azionario, obbligazionario e liquidità. E’ evidente che con tale componente finanziaria il rendimento dell’investimento dipende dalla dinamica dei mercati e dei fondi selezionati, e non è prevista alcuna garanzia di conservazione dei premi investiti o di rendimento minimo. Il premio unico ma anche ciascun eventuale premio integrativo versato, non gravati da costi, concorre integralmente alla formazione del capitale investito ad essi relativo. Ogni singolo fondo deve evidenziare almeno un investimento di 750 euro, e il numero di fondi non potrò essere superiore a venti. Il contratto prevede importi minimi di premio rispettivamente pari a 15 mila euro per il premio unico e 5 mila euro per i premi integrativi. La soluzione presa in esame considera la metà del capitale investito nel fondo Anima High Potential Europe e la quota rimanente nel prodotto Symphonia Obbligazionario Rendimento. BIM effettua anche una attività di adeguamento/aggiornamento dei fondi collegati al contratto, che se valutati non più idonei possono essere liquidati reinvestendo il relativo controvalore in altri fondi ritenuti migliori. La prestazione caso morte prevede che in caso di decesso dell’assicurato venga pagato ai beneficiari il capitale ottenuto dalla somma del controvalore dei fondi e della maggiorazione caso di morte; quest’ultimo è ottenuto applicando al controvalore dei fondi una percentuale in funzione dell’età assicurativa. Ad esempio, se l’età assicurativa al momento del decesso è nel range 46-55 anni la percentuale è pari all’15%, scende all’8% nella fascia 56-65 anni. L’ammontare della maggiorazione caso morte non può comunque superare 15 mila euro. Nel corso della durata contrattuale è possibile richiedere il pagamento totale o parziale del valore di riscatto. Mentre tra le opzioni contrattuali è sempre apprezzata la possibilità di convertire il capitale in rendita. A condizione che l’importo annuo della rendita erogabile sia almeno pari a 3 mila euro e che l’età assicurativa raggiunta dall’assicurato sia compresa fra 35 e 85 anni. La rendita può essere vitalizia erogabile finché l’assicurato è in vita, annua certa nei primi 5 o 10 anni, annua su due assicurati. Per quanto riguarda il motore finanziario si è scelto a titolo di esempio una soluzione equiponderata divisa tra una componente a rischio non contenuto e una di natura più difensiva. Il fondo Anima High Potential Europe è infatti un comparto flessibile dove al gestore viene data grande discrezionalità nelle scelte di portafoglio. Il portafoglio azionario è orientato verso azioni europee con alto potenziale di crescita, mentre la componente obbligazionaria è orientata verso emittenti con elevato merito di credito. Mentre il fondo Symphonia Obbligazionario Rendimento ha come obiettivo il graduale accrescimento del capitale investito a medio/lungo termine attraverso una gestione flessibile del portafoglio, investendo in strumenti obbligazionari prevalentemente denominati in euro; anche se può arrivare al 20% di bond convertibili. Trattandosi di prodotti di case terze e non di fondi interni della compagnia, non sono disponibili nei Kid dei singoli Oicr le classiche stime di performance attesa nei differenti scenari di mercato. Per la scelta dei sottostanti finanziari è quindi necessaria una buona dimestichezza con i mercati finanziari o il supporto di un consulente di investimento, come il distributore della Polizza. (riproduzione riservata)