GIURISPRUDENZA RCA

Il mancato utilizzo potrebbe indurre molti a richiedere la sospensione senza considerare i possibili rischi e le responsabilità attribuite ai proprietari dalla legge e dalla recente giurisprudenza

Autore: M.R. Oliviero
ASSINEWS 318 – aprile 2020

A causa del forzato inutilizzo dei veicoli imposto dalle stringenti normative emergenziali, molti clienti hanno pensato di sospendere le polizze RC AUTO, soprattutto, della seconda e della terza auto, per non parlare di moto e motorini. Ma è davvero possibile sospendere la polizza RC AUTO? Anche se contrattualmente le condizioni lo prevedono si corre, comunque, qualche rischio? E se dovesse verificarsi un sinistro durante il periodo di sospensione quali potrebbero essere le principali conseguenze? L’abbiamo chiesto all’avv. Matteo Morini di Sanremo, esperto civilista, particolarmente attento all’evoluzione giurisprudenziale degli ultimi anni.

In questo particolare periodo è possibile sospendere la polizza RCA di una auto parcheggiata in strada?
In realtà la legge non prevede questa possibilità. Ai sensi dell’art. 122 del decreto legislativo n. 209/2005 codice delle assicurazioni private, infatti, la polizza RC auto è sempre obbligatoria quando un veicolo sia parcheggiato “su aree pubbliche o ad esse equiparate”. Il mancato utilizzo potrebbe indurre molti a richiedere la sospensione senza considerare i possibili rischi e le responsabilità attribuite ai proprietari dalla legge e dalla recente giurisprudenza.

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