Tre grandi assicuratori statunitensi hanno deciso di tagliare i premi delle polizze auto, visto che in questo periodo i clienti sono costretti a rimanere a casa per prevenire la diffusione del coronavirus e le auto devono stare ferme in garage.
Allstate ha annunciato un taglio del 15% dei premi pagati per la copertura di aprile e maggio, per un totale di 600 milioni di dollari, mentre American Family Insurance restituirà 50 dollari per ogni veicolo assicurato, per un totale di 200 milioni.
Entrambe le compagnie hanno preso atto del crollo del traffico e della conseguente riduzione degli incidenti stradali.
Il terzo assicuratore, specializzato nel segmento delle piccole e medie imprese, Next Insurance, ha invece optato per un taglio del 25% delle polizze auto ad aprile per i suoi assicurati commerciali.
Tom Wilson, presidente e ceo di Allstate, ha spiegato la decisione spiegando che “Questa è una crisi pervasiva. Considerato il calo senza precedenti del traffico, i clienti riceveranno nei prossimi due mesi un rimborso per ogni polizza stipulata. Riteniamo sia una giusta risposta all’attuale contesto: un minore utilizzo dell’auto significa infatti meno incidenti”.
Sulla stessa linea anche la Chief Operating Officer di American Family Telisa Yancy: “Si tratta di un gesto di responsabilità verso i nostri assicurati che guidando molto di meno hanno abbassato la frequenza dei sinistri e secondo noi, alla luce dei risultati in questo periodo particolare, meritano un riconoscimento in via eccezionale”
Rientrano tra i beneficiari i clienti di Esurance e Encompass, controllate da Allstate, mentre nella sua comunicazione American Family non ha fatto precisazioni sulla controllata Connect.